Proteste in Myanmar: muore all’ospedale la ragazza ferita dalla polizia

Yeslife ESTERI

Durante le proteste contro il golpe, un colpo di arma da fuoco la accasciò a terra: Mya è la prima vittima della repressione.

LEGGI ANCHE > > > Arresto di Pablo Hasél: attacco alla redazione del Periódico de Catalunya. Il colpo è partito da una mitragliatrice. Mya Thwate Thwate Khaing had done nothing to deserve to be killed at age 20 other than believe in democracy for Myanmar

Stando a quanto riferiscono i media locali, si tratta della prima vittima delle rigide attività di repressione da parte delle forze armate del Myanmar. (Yeslife)

Su altri media

Almeno due persone sono rimaste ferite nella sparatoria Non è chiaro se i poliziotti hanno usato proiettili di caucciù o proiettili veri. (Tiscali.it)

Gli osservatori internazionali da giorni segnalano l’escalation della violenza della repressione, con il rischio di veder aumentare le vittime. Dove, per rispondere alla proteste, i militari hanno mandato un contingente di 500 poliziotti e soldati. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

- RANGOON, 20 FEB - Due manifestanti sono stati uccisi, di cui uno minorenne, e altri 30 sono stati feriti da colpi sparati dalle forze dell'ordine birmane in una manifestazione contro il golpe a Mandalay. (Tiscali.it)

È morta la donna di 20 anni colpita alla testa la settimana scorsa durante le manifestazioni contro il golpe in Birmania. Mya Thwate Thwate Khaing, questo il nome della ventenne, era stata colpita con un proiettile alla testa lo scorso 9 febbraio durante una protesta contro il golpe in Birmania a Naypyidaw, la capitale amministrativa (Il Valore Italiano)

La pagina si chiama ‘Tatmadaw – True News Information Team’ e, secondo quanto spiegato da Facebook in una nota, ha più volte “violato le regole della comunità che vietano l’incitamento alla violenza”. (La Rampa)

“Confermiamo che la morte” della giovane “è avvenuta alle 11”, ha riferito un medico dell’ospedale nel quale era ricoverata aggiungendo che il suo corpo è stato già portato all’istituto di medicina legale per l’autopsia. (Improntaunika.it)