Delitto Mollicone, l’alibi confermato solo 20 anni dopo, i giudici: «Falsa testimonianza»

Corriere della Sera INTERNO

Questa volta, però, forse anche come monito futuro, la corte formalizza l’invio degli atti in Procura per la falsa testimonianza

di Fulvio Fiano. In corte d’Assise Davide Bove, amico dell’imputato Marco Mottola, ha cambiato versione in corte d’Assise: ora ricordo, era con me.

Succede in corte d’Assise a Cassino, dove già altri testi si erano esposti alle contestazioni dei giudici con dichiarazioni ondivaghe. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Il fraello Vittorio, amico di Marco Mottola, faceva uso di droga con gli amici, anche a casa del maresciallo quando i genitori non c'erano Non è stato creduto grazie anche a delle intercettazioni telefoniche che confermerebbero il contrario. (FrosinoneToday)

Ma i carabinieri non indagarono mai di Clemente Pistilli. Era solito consumare cocaina coi suoi amici nell'alloggio di servizio del padre, Marco Mottola, il giovane imputato assieme ai genitori per la morte della ragazza. (Repubblica Roma)

Non lo ricordo assolutamente”, ha improvvisamente ricordato che la mattina in cui Serena venne aggredita, proprio nei momento in cui molto probabilmente veniva colpita alla testa, Marco Mottola era con lui, in piazza. (TG24.info)

Davide Bove ha improvvisamente ricordato che la mattina in cui Serena venne aggredita, proprio nei momento in cui molto probabilmente veniva colpita alla testa, Marco Mottola era con lui, in piazza. Fino a quel momento il processo aveva fatto emergere un'adolescenza di paese, tra canne fumate su una panchina e qualche sniffata di cocaina in casa di Marco Mottola quando i genitori erano assenti. (CasertaNews)

Ancora: i rapporti tra gli amici, le comitive di allora, i gruppi in piazza, le serate trascorse insieme. Il dottor Capurso chiede di trasferire gli atti in procura per valutare se possa sussistere o meno il reato di falsa testimonianza (ciociariaoggi.it)

Adesso gli atti verranno trasferiti alla Procura che valuterà la sussistenza del reato per falsa testimonianza. Il testimone si è giustificato dicendo che nel corso degli interrogatori aveva già detto questa cosa e lui se l’è ricordato. (Frosinone Web)