Bonomi sfiducia i partiti e salva solo SuperMario

ilGiornale.it INTERNO

Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha scelto l'incipit dell'Inferno per descrivere ieri all'assemblea privata le asperità affrontate e da affrontare a metà del suo quadriennio al vertice di Viale dell'Astronomia.

A tal proposito ha sottolineato come il Centro studi Confindustria sia stato il primo a rivedere al ribasso il Pil 2022 attorno al 2 per cento

Il primo fallimento è quello del Patto per l'Italia proposto da Bonomi fino all'anno scorso: un'alleanza industria-lavoro sostanziata dallo scambio tra salari e produttività. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, al giro di boa del suo mandato, sceglie di citare il celebre incipit dell’Inferno di Dante per descrivere i primi due anni al vertice degli industriali.“Ho fortemente voluto questa nostra assemblea privata – sottolinea rivolgendosi agli imprenditori in occasione delle assise private – in presenza e senza collegamenti digitali, perché essa coincide con l’esatta metà del mio mandato, ed è dunque l’occasione per capire meglio che cosa abbiamo dovuto affrontare negli ultimi due anni, come lo abbiamo fatto, e come indirizzare il nostro operato nel biennio a venire”. (Agenzia askanews)

Per questo abbiamo immediatamente avanzato una serie di misure: ancora una volta strutturali Confindustria: Bonomi presenta le 4 grandi sfide per le imprese. Bonomi ha illustrato le recenti le 4 grandisfide a cui Confindustria e le imprese hanno dovuto rispondere. (Finanzaonline.com)

Nei mesi scorsi erano circolate voci di malumori nei confronti della presidenza Bonomi da parte di alcuni pesi massimi dell’associazione degli industriali. In particolare dopo l’autocandidatura di Bonomi alla guida anche della Lega calcio, iniziativa che però non ha avuto successo. (Il Fatto Quotidiano)

(askanews) – Si è inabissata “la prospettiva su cui avevamo insistito tanto, fin dalla mia nomina: cioè la necessità di affrontare la ripresa italiana attraverso un grande patto per l’Italia, pubblico e privato, imprese e sindacati, tutti insieme”. (Agenzia askanews)

“I partiti dell’eterogenea coalizione dell’attuale Governo -ha spiegato – non hanno mai davvero condiviso uno spirito di concordia e cooperazione nazionale. Per questo abbiamo immediatamente avanzato una serie di misure: ancora una volta strutturali (Finanzaonline.com)

E dice: "Non ci può essere spazio per alcun collateralismo politico e partitico. Con queste parole il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, apre la relazione all'assemblea privata degli industriali. (ilmessaggero.it)