Eni – Titolo in controtendenza a Piazza Affari (+1,2%) in vetta al Ftse Mib

Il Cittadino on line ECONOMIA

Le azioni Eni guadagnano l’1,2% a 9,19 euro, rispetto al -0,9% del Ftse Mib.

Titolo in controtendenza a Piazza Affari, in attesa domani del Cda della società sui risultati preliminari 2020, mentre il comunicato stampa verrà diffuso il 19 febbraio.

Il rinvio è stato disposto alla luce del fatto che si potrebbe aprire la strada per un accordo tra le parti.

Nel settembre scorso la procura di Milano, nell’ambito dell’inchiesta per corruzione internazionale in Congo ha chiesto come misura interdittiva lo stop per due anni alla produzione di petrolio della società nel paese africano

Intanto, il gip del tribunale di Milano ha disposto un rinvio al 25 marzo prossimo dell’udienza per discutere della misura interdittiva richiesta per Eni in Congo dalla procura. (Il Cittadino on line)

Ne parlano anche altre fonti

"I brani ritrovati di Vito - descrive il disco Panella - Vito è esistito? E questa osmosi tra Panella e Taburno è diventata un disco: ‘Matteo Setti canta le canzoni di Vito Taburno – Vol. (Yahoo Finanza)

In coda al Ftse Mib Diasorin (-2,6%), Leonardo (-2,7%) e Inwit (-3,15%) Tornando a Piazza Affari, chiudono in controtendenza A2A (+1,2%) e Stellantis (+0,6%), quest’ultima in scia alla buona intonazione del settore auto dopo l’outlook positivo di Daimler. (Il Cittadino on line)

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Tra gli altri titoli si segnala il pesante -4,67% di Saipem, che ha perso sostanzialmente quanto guadagnato alla vigilia. A Milano l'indice Ftse Mib ha archiviato la giornata con un calo dell'1,12% a 23.178 punti. (Finanza.com)

Tra i fanalini di coda anche e Amplifon (-1,58%) e Prysmian (-1,84%) Il Ftse Mib termina la settimana in ripresa (+0,94%) dopo i cali degli ultimi giorni, e a esultare sono soprattutto i titoli industriali. (Milano Finanza)

Tenaris ha addirittura terminato tra i peggiori titoli del Ftse Mib con un -2,3%. Campari ha comunque proposto un dividendo annuale per l’esercizio 2019 pari a 0,055 euro per azione (consensus Bloomberg a 0,056 euro), in linea con l’anno precedente. (Wall Street Italia)