Cagliari, esplode la primavera: un weekend da 20 gradi grazie all'anticiclone africano

Casteddu Online INTERNO

Sardegna e Sicilia saranno le due regioni più calde

In tanti sceglieranno le passeggiate, massima attenzione per evitare assembramenti proprio ora che stiamo per tornare in zona bianca.

Tutti i principali siti italiani specializzati in metereologia confermano l’arrivo di questo maxi anticiclone che dovrebbe proseguire per più di una settimana.

Cagliari, esplode la primavera: un weekend da 20 gradi grazie all’anticiclone africano. (Casteddu Online)

La notizia riportata su altri giornali

Gli acquirenti arrivano quasi sempre dalla Sicilia e dalla Campania e il prezzo lo fanno loro, in regime di monopolio – ribadisce il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Talanas –. Ma anche per evitare che la lana sia considerata un rifiuto, tra l’altro difficile da smaltire, o stoccato in attesa di tempi migliori (La Nuova Sardegna)

Buone notizie sul fronte coronavirus a Osilo che ritorna Covid-free. La pandemia di Covid-19, infatti, è ancora in corso e il rischio di contagio resta elevato ovunque”. (Sassari Oggi)

Sedie e maxischermo in quello che, pian piano, sta tornando ad essere uno dei salotti della città. Se il virus allenterà la presa e, soprattutto, se il Governo allenterà le restrizioni, tra tre mesi e mezzo inizieranno le proiezioni. (Casteddu Online)

Con la zona bianca riaprirebbero a cena i ristoranti, ritornerebbero a essere operative piscine e palestre, oltre ai musei. L’indice Rt della Sardegna è tra i più bassi di tutte le regioni italiane: 0,77. (Casteddu Online)

Sul territorio, dei 40.582 casi positivi complessivamente accertati, 9.558 (+21) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.496 (+10) nel Sud Sardegna, 3.446 (+2) a Oristano, 8.100 (+2) a Nuoro, 12.982 (+9) a Sassari Sono invece 282 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-13), mentre sono 27 (+2) i pazienti in terapia intensiva. (Casteddu Online)

Chi arriva all’aeroporto di Catania o a quello di Palermo e non può esibire un certificato di negatività al Covid frutto di un test realizzato nelle ultime 48 ore deve, obbligatoriamente, sottoporsi a tampone rapido (gratuito) nelle strutture allestite dalla Regione. (La Nuova Sardegna)