Referendum sulla cannabis, parte la raccolta firme

Corriere della Sera INTERNO

La raccolta firme, come previsto dalla legge, va completata entro il 30 settembre dell’anno corrente: sarà possibile firmare anche sul sito referendumcannabis.it, attraverso la firma digitale, un metodo che può rivoluzionare i tempi per chiedere un referendum.

Gli organizzatori: «Sono 6 milioni i consumatori in Italia, tra questi anche moltissimi pazienti lasciati soli dallo Stato». Un banchetto a sostegno della cannabis legale. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Alla proposta hanno preso parte anche rappresentanti dei partiti +Europa, Possibile e Radicali italiani. È il risultato raggiunto dal referendum cannabis legale, la cui raccolta firme ha preso il via sabato 11 settembre. (Sky Tg24 )

È commovente”, dice Riccardo Magi, deputato e presidente di +Europa, che già in mattinata aveva pronosticato: “Oggi arriveremo a duecentomila firme in 48 ore, è un fatto politico”. Leggi Anche Referendum cannabis, 100mila sottoscrizioni nel giro di 24 ore. (Il Fatto Quotidiano)

73, comma 1, e di eliminare la pena detentiva per ogni condotta illecita relativa alla cannabis, tranne l’'associazione finalizzata al traffico illecito' Lo scorso 7 settembre è stato depositato alla Cassazione un quesito che propone di intervenire sia sul piano penale sia sulle sanzioni amministrative. (Avvenire)

Subito dopo la persona che vuole sottoscrivere il quesito referendario riceve un messaggio per la conferma del suo indirizzo di posta elettronica. Raccolta Firme Online invia una mail alla persona che vuole sostenere il referendum con in allegato il documento del quesito (Sky Tg24 )

“In meno di 24 ore sono state già raccolte, come annunciato da Marco Cappato, 100mila firme online per il referendum cannabis: mobilitiamoci tutti e l’Italia potrà fare da apripista in UE, dopo Usa e Canada su cannabis legale”, commenta Benedetto Della Vedova, Segretario di Più Europa e sottosegretario agli Esteri Oggi, come sempre, i referendum sono anche lotta per le regole e per l’informazione ai cittadini. (altovicentinonline.it)

Si è schierato dalla parte del referendum anche Beppe Grillo che ha invitato i suoi militanti a firmare online sul sito referendumcannabis. La campagna per il referendum sulla cannabis non necessita di ulteriori commenti, bastano le cifre. (La Gazzetta di Mantova)