Antitrust, multa di 2,8 mln a EasyJet per la cancellazione dei voli post-Covid

Sky Tg24 ECONOMIA

La compagnia inglese avrebbe condotto una politica commerciale scorretta nel periodo in cui erano consentiti gli spostamenti all’interno del territorio nazionale e all’estero.

- si legge in una nota dell'azienda

Nel dettaglio l'Autorità fa riferimento alla vendita dei biglietti aerei per voli operanti dal 3 giugno 2020, data a partire dalla quale era nuovamente consentito gli spostamenti all'interno e all'esterno del territorio nazionale. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

EasyJet replica e afferma di aver operato in maniera corretta "nel pieno rispetto delle leggi di volta in volta vigenti, pur con le difficoltà di un quadro normativo sempre diverso" L'Antitrust italiano ha condannato la compagnia aerea easyJet a pagare entro trenta giorni 2,8 milioni di euro. (Fanpage.it)

Pertanto, secondo l’Agcm, “si tratta di una pratica non solo ingannevole ed omissiva ma anche connotata da specifici profili di aggressività“. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha dato una multa da 2,8 milioni a EasyJet per pratiche commerciali scorrette relative alla cancellazione di voli in seguito alle limitazioni legate al Covid. (Il Fatto Quotidiano)

Voli cancellati e rimborsi: maxi multa per easyJet. . . . . . . Una sanzione da 2,8 milioni di euro per le cancellazioni dei voli dal 3 giugno 2020: l’Autorità garante della concorrenza e del mercato italiana ha multato la compagnia aerea easyJet per pratiche commerciali scorrette relative alla cancellazione di voli successivamente alle limitazioni legate al primo periodo della pandemia. (L'Agenzia di Viaggi)

Nel mirino la condotta della Compagnia di bandiera nella vendita dei biglietti aerei per voli operanti dal 3 giugno 2020.Tra le accuse mosse dall'Antitrust quella di aver proceduto alla cancellazione dei voli con informazioni "lacunose e ambigue" giustificando erroneamente la decisione con motivi legati alle restrizioni alla circolazione inerenti all'emergenza epidemica; aver fornito informazioni ingannevoli sui diritti spettanti ai passeggeri in caso di cancellazione, omettendo di prospettare in modo prioritario l'alternativa tra un nuovo volo e il rimborso in denaro e prospettando prioritariamente l'emissione un voucher; l'aver creato difficoltà di contatto attraverso i servizi di assistenza alla clientela non solo per chi chiedeva i rimborsi ma anche successivamente a chi volesse utilizzare il credito rappresentato dal voucher. (Rai News)

Finora, abbiamo affrontato la crisi dell’aviazione attraverso le difficoltà di Swiss. La compagnia di bandiera, già. (Corriere del Ticino)

Immediata la replica di easyJet, che si dice "fermamente convinta di aver sempre operato in maniera corretta e nel pieno rispetto delle leggi di volta in volta vigenti, pur con le difficoltà di un quadro normativo in continua evoluzione". (ilmessaggero.it)