Il blitz di mafia e gli omicidi a Belmonte Mezzagno: "Contesto di violenza e armi"

Giornale di Sicilia INTERNO

Infine il 28 febbraio 2020 cade vittima di un agguato Agostino Alessandro Migliore, fratello di Giovanni Migliore, ritenuto "uomo d’onore" della famiglia di Belmonte Mezzagno e allo stato detenuto

Gli arresti di mafia a Belmonte Mezzagno non sono un fulmine a ciel sereno.

Il manovale fu trovato privo di vita all’interno della propria auto colpito da numerosi colpi di arma da fuoco.

Benigno fu colpito solo ad una spalla e riuscì a fuggire e raggiungere il pronto soccorso dell’Ospedale Civico di Palermo (Giornale di Sicilia)

Su altre fonti

Per le presunte condotte illecite, è stata ritenuta, altresì, la sussistenza dell’aggravante del metodo mafioso in quanto sarebbero state poste in essere avvalendosi della forza intimidatrice derivante dal vincolo associativo riconducibile alla cosca di ‘ndrangheta operante sul territorio. (Corriere di Lamezia)

Agli ESAO Awards si è aggiudicato due primi posti nelle categorie Best International e Miglior olio Italiano, con il suo extravergine Fruttato Cuor d’Olivo, confermando l’ottimo risultato già conseguito nella precedente edizione della stessa manifestazione. (Sardegna Reporter)

Sono state 9 le misure cautelari in carcere emesse dal gip del Tribunale di Palermo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. A emergere è pure la piena e attuale disponibilità di armi da parte della famiglia di Belmonte Mezzagno, delle quali solo due sono state rinvenute: un fucile da caccia marca Winchester cal (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Arresti e processi si sono susseguiti negli ultimi quindici anni a Belmonte Mezzagno, ma la famiglia mafiosa resta forte e pericolosa. La catena di omicidi. Il 10 gennaio 2019, è stato assassinato Vincenzo Greco, un manovale di 36 anni, genero del boss Filippo Casella (La Repubblica)

Ecco cosa diceva Giocondo: “Urlava come un vitello… attaccato al cofano… la mattina esce sul giornale appena ho aperto il giornale con una sputacchiata il barista lo ha riempito pieno pieno appena si è messo a ridere”. (Livesicilia.it)

L’indagine dell’operazione Limes, coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Guido, è iniziata nel gennaio 2020, dopo tre omicidi e un tentato omicidio a Belmonte Mezzagno In carcere vanno Agostino Giocondo, 52 anni di Belmonte Mezzagno, Gregorio Crini, 56 anni, di Belmonte Mezzagno, Pietro Gaeta, 38 anni, di Palermo, Giovan Battista Martini, 60 anni di Belmonte Mezzagno, Pietro Pizzo, 52 anni di Belmonte Mezzagno, Giuseppe Martorana, 47 anni, di Palermo, Salvatore Billeci, 38 anni, di Palermo, Vincenzo Sunseri, 22 anni, di Palermo e Salvatore Giocondo, 28 anni, Palermo. (Diretta Sicilia )