Un dj comandava la mafia nigeriana al Nord

La Verità INTERNO

Maxi operazione della polizia tra Ferrara e Torino: 56 indagati in manette, 13 ricercati. L'inchiesta partita dopo un attentato. Il gruppo faceva affari milionari con droga, racket, prostituzione e rapine. Riti di affiliazione e stupri per entrare nella gang.C'era anche un dj di musica afro beat, Em...

(La Verità)

Ne parlano anche altre testate

Il «capo mandamento» per Padova, Vicenza e Venezia si chiama Emmanuel Okenwa, detto «Boogie», dj di musica afro beat. In manette anche Peter Shellu ed Emiowele Endurance, altri due luogotenenti padovani e Akibege Favour detto «Popori» gravitante nella zona di Vicenza. (Corriere della Sera)

Come si articola il clan. Il clan Viking, secondo quanto ricostruito in lunghi anni di complesse indagini condotte dai magistrati anti-mafia, è articolato in cellule territoriali, definite «deck», ciascuna delle quali specializzata in spaccio di sostanze stupefacenti, gestione del racket della prostituzione e in sanguinosi raid punitivi contro i clan rivali. (Il Primato Nazionale)

Altri tentativi li fece “contattando al telefono la Dia di Bologna e incontrando il ministro Minniti”.Fatti che “credevo avessero contribuito a smuovere le cose per avviare le indagini bloccate dal diniego alle intercettazioni telefoniche”. (Estense.com)

Una delle peculiarità dell’articolazione torinese dell’associazione era rappresentata dal ruolo delle donne, le quali venivano affiliate mediante rapporti sessuali di gruppo ed assumevano l’appellativo di “Queen” o “Belle”. (CasertaNews)

L'organizzazione era articolata in varie cellule locali, dette "Deck" ed era specializzata nello spaccio di sostanze stupefacenti e nello sfruttamento della prostituzione. In azione dalle prime ore dell'alba oltre duecento agenti delle Squadre Mobili, che hanno eseguito diverse misure cautelari, molte delle quali in carcere. (L'Unione Sarda.it)

Per l'SKdi Vicenza vorrà dire probabilmente molti anni di carcere, ma forse anche la scappatoia da una fine peggiore. Uno di loro è appunto "Popori", questo il nome con cui era conosciuto, residente nel capoluogo berico assieme alla famiglia. (VicenzaToday)