Il dramma dei pensionati italiani: più della metà è sulla soglia di povertà

Il Primato Nazionale INTERNO

Roma, 23 mar – I pensionati italiani vivono in regime di povertà nella maggioranza dei casi. I dati Inps riportati da Tgcom24 lasciano poco spazio all’interpretazione. Pensionati in povertà La soglia di povertà, per i singoli, si trova in una fascia dai circa 550 euro al mese agli 890, a seconda di diverse variabili, inclusa la regione di residenza. Più della metà di chi percepisce la pensione in Italia ci si ritrova perfettamente. (Il Primato Nazionale)

Su altri giornali

L’Inps ha pubblicato l’ aggiornamento dell’Osservatorio sulle pensioni. Quali sono le principali evidenze ? (lamiafinanza)

In Italia vengono erogate 68 pensioni assistenziali ogni 1.000 abitanti, ma se l’incidenza è di 45 ogni mille abitanti in Emilia-Romagna, in Calabria è di 115, più del doppio. (Gazzetta di Reggio)

La conferma che la maggior parte delle pensioni erogate dall'Inps oggi hanno un importo molto basso ce la dà l'Istituto stesso con l'ultimo Osservatorio, dal quale emerge un quadro piuttosto drammatico visto che nella maggioranza dei casi l'assegno si attesta sotto i 1.000 euro. (Money.it)

In Italia si pagano 17,7 milioni di pensioni e di queste il 65% è sotto i 1.000 euro al mese. Questo, in sintesi, quanto emerge dall’Osservatorio Inps sulle pensioni (escluse quelle dei dipendenti pubblici) secondo il quale oltre 11,5 milioni di trattamenti sono inferiori a questa cifra. (InvestireOggi.it)

Ultimo Aggiornamento: 23/03/2023 | Letto volte Analizzando la distribuzione per età dei pensionati, si evince che l’età media è di 74,1 anni, con una differenza di 4,7 anni tra i generi: gli uomini si pensionano a 71,5 anni, mentre le donne a 76,2 anni. (Edilizia.com)

Ma la realtà non è questa. Ogni italiano percepisce in media 1,4 trattamenti pensionistici, il che porta ad alzare la media delle entrate. (InvestireOggi.it)