"Tamponi salivari a scuola? Le premesse ci sono, affidabili all'80%"

L'HuffPost INTERNO

Quella dei test salivari applicati in ambito scolastico è una strada che si sta iniziando a battere in molti Peasi, tra cui la Svizzera.

L’unico paziente con test salivare positivo, ma nasofaringeo negativo, presentava una bassa carica virale (Ct> 33).

Clerici sottolinea infatti che “i test salivari, da soli, non bastano: c’è bisogno di rintracciare i contatti e ricostruire le reti del contagio.

Questo ha permesso di identificare tre altri dipendenti positivi, che sono stati immediatamente isolati, impedendo lo svilupparsi di focolai all’interno dell’Università”

È un punto su cui si sta lavorando e che, una volta definito, consentirà l’utilizzo dei test salivari antigenici su larga scala. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Dalle Regioni c’è la massima disponibilità, ma bisogna avere la consapevolezza che limiti fisici come la disponibilità dei mezzi non si possono superare”. “Questa è una soluzione innovativa che vedo con favore, poi dovremmo fare tutti gli approfondimenti del caso”. (Tecnica della Scuola)

"La situazione è rimasta identica sul piano nazionale", attaccano. Per i sindacati "aumentare la percentuale degli alunni in presenza al 100% senza correttivi rappresenta una mossa azzardata". "Il Governo non ha rappresentato ancora quel cambio di rotta atteso dalla comunità educante, la situazione è rimasta identica sul piano nazionale", scrivono le sigle sindacali. (Sky Tg24 )

Invece di rispettare la quarantena, per evitare di contagiare altri, aveva pensato bene di uscire. I controlli disposti dalla questura di Latina per fronteggiare la pandemia sono andati avanti per tutto il fine settimana. (LatinaQuotidiano.it)

Oltre al numero assoluto, è indicata la percentuale dei casi positivi rispetto a tutti i casi di positività registrati in Emilia-Romagna nello stesso periodo. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,6%. (Regione Emilia Romagna)

Prima si capisce come funziona quello Ue e poi ci si adegua. Nel pass saranno indicati il certificato vaccinale, quello di avvenuta guarigione nei sei mesi precedenti o l'esito del tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. (Sky Tg24 )

Si svolgerà martedì 20 aprile alle ore 17 l’annunciato incontro Governo–Regioni sulla riapertura delle attività, ad iniziare dalla scuola al 100% in programma dal 26 aprile. “La volontà del premier Mario Draghi” di riportare tutti i ragazzi in presenza a scuola, ha detto il titolare del MI, “vuole essere un segno importante che pone la scuola prima di tutto” (Tecnica della Scuola)