Vaccino J&J, Ema: «Nostra decisione prossima settimana, indagini su trombosi ma ad oggi benefici superano rischi»

ilmessaggero.it INTERNO

Gli effetti collaterali più comuni con il vaccino Janssen, scrive Ema, sono solitamente lievi o moderati e migliorano entro 1 o 2 giorni dalla vaccinazione

Mentre la revisione è in corso, l'authority Ue «rimane dell'opinione che i benefici del vaccino nella prevenzione del Covid-19 superino i rischi degli effetti collaterali».

L' Ema prenderà una decisione sul vaccino Johnson&Jonhson la prossima settimana. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

I vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson incidono per oltre un terzo delle dosi totali che dovrebbero arrivarci entro l’anno I vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson, invece, sono a vettore virale. (InvestireOggi.it)

La posizione dell’Italia. Lo stop negli Usa del vaccino Johnson & Johnson “non cambia nulla”, aveva commentato ieri il direttore dell’Aifa, Nicola Magrini. Il composto di J&J è a vettore virale come quello sviluppato da AstraZeneca. (In Terris)

La sospensione del vaccino J&J è stata dunque raccomandata quale misura di precauzione. È stata rinviata negli Stati Uniti la decisione sul vaccino anti-Covid realizzato da Johnson & Johnson. (Fanpage.it)

A dirlo è il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto ai microfoni della trasmissione "L'Italia s'è desta"su Radio Cusano Campus. Questi dati in prospettiva tenderanno a migliorare - aggiunge - ecco perchè possiamo programmare riaperture dai primi di maggio (Giornale di Sicilia)

Stiamo parlando di sei casi su sette milioni di persone e non abbiamo la certezza che siano stati causati dai vaccini». «Che i documenti presentati all’Ema (l’Ente europeo per i medicinali, ndr) erano solo per quella fascia di età. (Corriere della Sera)

Tutti e sei i casi di trombosi cerebrale riguardano donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni e sono insorti tra i 6 e i 13 giorni dalla somministrazione. "Continuiamo a credere nel profilo beneficio-rischio positivo del nostro vaccino. (la Repubblica)