Redditometro, verso un nuovo strumento

Redditometro, verso un nuovo strumento
Italia Oggi INTERNO

Stop al redditometro, con la conferma che il decreto sospeso è una cosa diversa rispetto al passato con maggiori tutele al contribuente, circoscritto ai grandi evasori e leva al concordato preventivo biennale. Nonostante queste spiegazioni fornite dal viceministro Maurizio Leo, nell’informativa sul decreto del ministero dell’economia del 7 maggio, il consiglio dei ministri di ieri, ribadisce lo stop all’aggiornamento degli indici da utilizzare nel caso di questa forma di accertamento sintetico. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

“Il redditrometro è una marchetta elettorale che il governo ha fatto per continuare a dire a quelli che le tasse non le pagano, che possono continuare a non pagarle”. “L’Italia – ha proseguito – è un Paese che ha 90 miliardi di evasione fiscale, un Paese dove il 90% dell’Irpef lo pagano i lavoratori dipendenti e i pensionati, un Paese che ha bisogno di risorse per fare gli investimenti. (Il Fatto Quotidiano)

Ieri un atto di indirizzo firmato dal viceministro Leo e dal direttore del dipartimento delle finanze Giovanni Spalletta aggiungono un tassello alla travagliata seconda vita dello strumento di accertamento sintetico dopo lo stop sancito dal premier Giorgia Meloni per arginare le polemiche seguite alla pubblicazione dell’atto in Gazzetta Ufficiale. (Italia Oggi)

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’Italia dei condoni e degli evasori

L’orientamento politico dei giornalisti nei talk show. Le informazioni sulle età delle persone di cui si parla negli articoli di giornale. (Corriere della Sera)

C'è un problema di metodo e merito: nel metodo nessuno a Chigi e al Mef si è accorto del pasticcio del decreto e questo la dice lunga sul funzionamento della macchina di Giorgia Meloni, a cominciare dal ruolo del sottosegretario Mantovano. (Tiscali Notizie)

È di questi giorni la notizia del sequestro di un cantiere edile effettuato dalla Capitaneria di Porto di Bari. Trattasi di un complesso edilizio, in costruzione a ridosso della costa barese, la cui realizzazione sarebbe avvenuta in assenza delle necessarie autorizzazioni. (IlSudest)