Coronavirus, è il giorno del nuovo decreto: verso la proroga dello stop agli spostamenti tra regioni

PisaToday INTERNO

Nel decreto potrebbero trovare spazio anche maggiori restrizioni per le zone rosse locali nei comuni focolaio e nelle zone limitrofe.

In questo modo si ottiene una classificazione che lega la riapertura delle attività agli indici di circolazione del Covid.

"È evidente - è la conclusione - che se la campagna vaccinale accelera, l'Rt perde progressivamente di rilevanza"

Il nuovo decreto oggi sugli spostamenti tra regioni e il primo Dpcm del governo Draghi. (PisaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il decreto legge sarà varato domani, lunedì 22 febbraio, in Consiglio dei ministri e va a sostituire l’ultimo atto di Giuseppe Conte che aveva allungato le misure fino al 25 febbraio. 21 febbraio 2021 a. (Corriere dell'Umbria)

I 6 punti delle regioni. Regioni e province autonome hanno evidenziato l'importanza di 6 punti, consegnando un documento con le proposte al governo in vista del varo del nuovo decreto covid e del nuovo dpcm. (Adnkronos)

È questa la bozza presentata dalle Regioni al governo nella videoconferenza fissata col neo ministro degli Affari regionali Mariastella Gelmini per discutere delle prossime mosse dell’esecutivo Draghi alla vigilia del Consiglio dei ministri previsto lunedì mattina. (Il Riformista)

Si ritiene, inoltre, necessario anche cogliere l’occasione per valutare il riposizionamento sul piano industriale delle aziende produttrici sia per l'Europa sia per l'Italia. Sono i 6 punti che Regioni e Province autonome hanno inserito nel documento con le proposte al governo in vista del varo del nuovo decreto covid e del nuovo dpcm. (Adnkronos)

Il presidente del consiglio Mario Draghi ha convocato un incontro con i governatori delle Regioni per discutere le misure del decreto legge contenente “ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”, che dovrà essere approvato nel Consiglio dei Ministri di domattina (lunedì 22 febbraio), ma anche per iniziare a prendere in considerazione le norme del nuovo Dpcm che sostituirà quello in scadenza il 5 marzo. (Livingcesenatico)

Lo avrebbe detto proprio Speranza nell’incontro con le Regioni. La scuola. Riguardo alla scuola, nella bozza del documento si legge che nel quadro della “situazione epidemiologica generale e territoriale, sarebbe necessario qualificare l’attività scolastica (al pari delle altre attività) con un’apposita numerazione di rischio (l'Immediato)