Carabinieri, 'vicinanza a Mori, ha reso lustro all'Arma'

Carabinieri, 'vicinanza a Mori, ha reso lustro all'Arma'
Il Messaggero Veneto INTERNO

"Nel pieno rispetto del lavoro dell'autorità giudiziaria, l'Arma dei Carabinieri esprime la sua vicinanza nei confronti di un ufficiale che, con il suo servizio, ha reso lustro all'istituzione in Italia e all'estero, confidando che anche in questa circostanza riuscirà a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati". Lo afferma il comando generale dei Carabinieri in una nota dopo la notizia dell'avviso di garanzia della procura di Firenze al generale Mario Mori. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri media

L’aria, intorno al nuovo caso Mori, l’ottantacinquenne generale del Ros di nuovo sotto indagine per le bombe del ‘93 dopo tante assoluzioni per la trattativa Stato-Mafia rivelatasi un teorema giudiziario super-flop, è quella tossica da revival degli anni delle procure all’assalto. (ilmessaggero.it)

L’accusa è quella di violare il principio del ne bis in idem, cioè il divieto di nuovo giudizio … (Il Fatto Quotidiano)

"Nel pieno rispetto del lavoro dell'autorità giudiziaria, l'Arma dei Carabinieri esprime la sua vicinanza nei confronti di un ufficiale che, con il suo servizio, ha reso lustro all'istituzione in Italia e all'estero, confidando che anche in questa circostanza riuscirà a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati". (la Repubblica)

Mori, l’Arma rompe il protocollo: “Dimostrerà la sua innocenza”

Da magistrato, seppure in aspettativa elettorale, essendo candidato alle prossime elezioni europee, esprimo tutta la mia solidarietà al generale Mario Mori e al contempo esprimo tutto il mio sdegno e il mio disprezzo per chi continua questa vergognosa aggressione giudiziaria contro quello che considero essere un galantuomo. (Nicola Porro)

Questa volta, però, senza polemiche: “Semplicemente non sono … (Il Fatto Quotidiano)

Con un comunicato piuttosto irrituale nella sua tradizione, il comando generale dei Carabinieri ieri mattina ha manifestato pubblica solidarietà al generale Mario Mori, già comandante del Ros e direttore del Sisde, che due giorni fa ha reso noto di essere indagato dalla Procura di Firenze in relazione alle stragi mafiose del 1993 di Firenze (5 … (Il Fatto Quotidiano)