Disinnesco bomba d'aereo a Torino, l'artificiere: 'La paura non si vince si impara a conviverci'

La Provincia Pavese INTERNO

Un'operazione complessa perchè una delle spolette è danneggiata.

di Alessandro Contaldo

“È difficile gestire la paura durante questo genere di operazioni– spiega un artificiere - ma è quella paura che fa rimanere allerta e lavorare al meglio”.

È scattata alle 9 l'operazione di disinnesco della bomba ritrovata nel cantiere del teleriscaldamento di via Nizza, quasi angolo via Valperga Caluso.

I dieci artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori, aranno impegnati dalle cinque alle sette ore per disinnescare l'ordigno inglese sganciato dalla Raf nel 1943. (La Provincia Pavese)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo che la prima spoletta è stata tagliata e la seconda è stata resa inattiva, la bomba inoffensiva è stata issata su un camion. L’intervento degli artificieri del 32° Reggimento Reggimento Genio della Brigata Alpina Taurinense, chiamati a neutralizzare l’ordigno è cominciato intorno alle 10, dopo che l’intera area è stata messa in sicurezza. (La Stampa)

È stato trovato un ordigno inglese da 500 libre, con un cuore di 65 chili di esplosivo al tritolo nel centro della città. L’hanno ritrovata nel corso dei lavori per il teleriscaldamento: c’è una bomba della Seconda Guerra Mondiale, in via Nizza, a Torino. (Open)

Si è proceduti all'evacuazione dei residenti della zona rossa, circa 10mila persone tra il quartiere di San Salvario e parte della Crocetta, mentre chi abita nella zona gialla, circa 50mila persone, ha invece potuto scegliere se lasciare l'abitazione o rimanere in casa, seguendo però precise istruzioni. (Fanpage.it)

L'ordigno è stato caricato su un camion dell'esercito e portato in una cava nella zona di Ciriè, dove sarà fatto brillare. Lunga mattinata a Torino dove, a causa di una bomba ritrovata nel corso degli scavi per il teleriscaldamento, gran parte della città è rimasta bloccata dalle prime luci del mattino. (Yahoo Notizie)

In città sono stati creati punti di raccolta e di controllo alla fermata metro Marconi e Nizza, a quelle dei bus di corso Sommeiller, via Valperga Caluso e via Donizzetti. I militari hanno completato operazioni di consolidamento: le opere di barricamento sono state rafforzate ed è stato predisposto l'occorrente per disattivare la bomba . (Il Gazzettino)

La sindaca tra gli sfollati: sono 10mila nella zona rossa tra il quartiere di San Salvario e parte della Crocetta, altri 50mila sono costretti a restare in casa. (LaPresse)