Capezzone, "Schlein candidata alle Europee? Cos'è successo davvero"

Liberoquotidiano.it INTERNO

Sono soprattutto quattro i temi di "Occhio al caffè", la rassegna politicamente scorrettissima di Libero di oggi. Si parte con la riunione del Consiglio dei ministri di ieri con due provvedimenti varati. Il test psicoattitudinale per i magistrati: "A un certo punto della giornata era sembrato che il governo volesse attenuare la cosa e rinviare tutto a una leggina-cornice, invece no, anche se tutto partirà nel 2026 - sottolinea Daniele Capezzone -. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Accanto a questo le più solide figure del Pd. Il leader del Pd, Elly Schlein, parlando a “DiMartedì”, ha ufficializzato i candidati di punta per le elezioni europee del prossimo 8 e 9 giugno al Sud: “stiamo costruendo le liste, una squadra che metta insieme un’apertura verso la società civile. (StrettoWeb)

Si guardano gli ultimi sondaggi, con il Pd al 20 e 7 punti sotto a FdI e il doping Elly - ovvero la credenza che la segretaria valga da sola due punti e elettorali e mezzo - viene ritenuto sia pure non all’unanimità, anzi c’è chi storce il naso in area dem e tra i riformisti, quello giusto per recuperare terreno nei confronti del partito meloniano. (ilmessaggero.it)

Bruxelles è stato al centro delle discussioni della segreteria del Pd che ha ufficializzato i primi nomi in corsa per le elezioni. "L'impegno di Decaro contro la criminalità organizzata parla per lui", ha ribadito la segretaria del partito. (Sky Tg24 )

Di Redazione Politica «Con varie sfumature tutti hanno chiesto alla segreteria Elly Schlein di candidarsi» alle elezioni europee anche se «le formule proposte sono diverse. Lei ne prende atto e ci ragiona». (Corriere della Sera)

Numero due dove ci sarà un uomo, come il centro (il nome più gettonato è l’ex direttore di Avvenire Marco Tarquinio, ma non è ancora sicuro) o forse il Nordest, dove Stefano Bonaccini non ha rinunciato all’idea di guidare la lista, ma potrebbe dover essere secondo dietro alla responsabile Ambiente del Pd Annalisa Corrado, molto vicina a Schlein. (Il Manifesto)

ROMA — Nessuna contrarietà alla candidatura di Elly Schlein alle Europee, anzi: lo stato maggiore del Pd considera un valore aggiunto la corsa della leader per il Parlamento Ue, specie se dall’altra parte ci sarà Giorgia Meloni. (la Repubblica)