Terzo giorno di attacchi nella Striscia

E’ invece fallito il tentativo egiziano di ieri, sabato, di mediare tra le parti, tanto che si teme un allargamento del conflitto

Nella notte sono frattanto continuati i tiri di artiglieria mentre venti membri del gruppo palestinese della jihad islamica sono stati arrestati dalle forze di sicurezza israeliane nella Cisgiordania occupata, come riferisce l’esercito ebraico al terzo giorno dell’operazione militare nella Striscia di Gaza. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre testate

Secondo la tv israeliana, che riporta la notizia, i sistemi di difesa israeliani avrebbero intercettato almeno due razzi sparati dalla Striscia verso il territorio dello Stato ebraico Si tratta della prima volta da quando sono ripresi i lanci di razzi da Gaza venerdì sera. (LaPresse)

Intanto, dopo alcune ore di silenzio, le sirene sono scattate nuovamente in Israele, per segnalare l'arrivo di razzi da Gaza Israele fa sapere che i capi 'militari' della Jihad islamica a Gaza sono stati “neutralizzati” (termine usato per indicare ‘eliminati’). (Sky Tg24 )

Risuonano le sirene d'allarme nell'area di Gerusalemme. (LaPresse) Non si placa la tensione in Medio Oriente dove da venerdì si assiste a un’escalation armata tra Israele e Gaza. Altri razzi sono stati lanciati verso la città israeliana di Sderot. (LaPresse)

(askanews) – Sale a 29 il bilancio delle persone uccise nella Striscia di Gaza da parte dei raid israeliani: lo riferisce il ministero della Salute palestinese citato dal quotidiano israeliano Haaretz. (Agenzia askanews)

Non si ha notizia di vittime. Ieri, nuovi attacchi dell'esercito israeliano sulla Striscia, hanno causato almeno 24 le vittime (la Repubblica)

La centrale elettrica della Striscia è fuori uso per mancanza di diesel, con gli ospedali in difficoltà, per la chiusura dei valichi. Sono decine le vittime palestinesi da venerdì scorso per gli attacchi israeliani, con centinaia di feriti. (L'Unione Sarda.it)