Scuole chiuse fino a mercoledì in tutta la Sicilia. Ad Enna da giovedì in Dad

Sant'Anna Today INTERNO

Dunque, tutto rinviato di qualche giorno in attesa che anche i numeri dei contagi inizino a scendere

Da giovedì Enna ripartirà in dad fino al 19 gennaio, cosi come disposto da sindaco attraverso un’ordinanza sindacale.

Quindi fino a mercoledì tutte le scuole della regione saranno chiuse.

E’ stato sicuramente un pomeriggio particolare oggi per studenti, famiglie, ma soprattutto per il personale della scuola già in fase di organizzazione per programmare la ripartenza in Dad lunedì. (Sant'Anna Today)

Ne parlano anche altri media

Il Tribunale ha confermato il provvedimento di sospensione gia’ adottato venerdi’ 13 nei confronti di analogo provvedimento sindacale e ribadito come non sembri esserci spazio per i Comuni di disciplinare l’attivita’ scolastica in stato di emergenza sanitaria diversamente rispetto a quanto attualmente stabilito dalla legge statale, alla cui competenza appartiene la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 trattandosi di “profilassi internazionale”. (Grandangolo Agrigento)

Si torna a scuola in presenza. Continua il caos scuola a causa del Covid19. Il Tar ha disposto la sospensione dell’ordinanza del sindaco Cateno de Luca accogliendo il ricorso del Comitato “Scuola in presenza”. (BlogSicilia.it)

Alla luce di questa condivisa posizione dei primi cittadini dell'isola il sindaco Salvo Pogliese, ha annunciato che nel capoluogo lunedì si rientri in classe con lezioni in presenza. (Comune di Catania)

Fra queste ci sono le scuole di Trapani e Agrigento, mentre Palermo e Catania optano per il ritorno a lezione. Il Tar boccia l'ordinanza di Siracusa. (La Repubblica)

– Il rientro, alla fine di una settimana di passione, è ufficiale: almeno nel catanese, alunni e professori torneranno tra i corridoi e i banchi di scuola. Ma se sia a Catania che nei comuni limitrofi ci si prepara a riaprire i portoni delle scuole, arriva anche la protesta del Fronte della gioventù comunista catanese, che denuncia: “Si cerca di scaricare la responsabilità del picco pandemico sugli studenti”. (Livesicilia.it)

Il Tar ha disposto la sospensione dell’ordinanza del sindaco Cateno de Luca accogliendo il ricorso del Comitato “Scuola in presenza”. Il provvedimento è del Tar di Palermo. (BlogSicilia.it)