Reazioni avverse Astrazeneca, arriva il maxi risarcimento per un 37enne

Nicola Porro SALUTE

“Vaccino Covid, genovese ottiene maxi risarcimento per reazioni avverse causate da AstraZeneca”, questo il titolo di un articolo pubblicato sul giornale online genova24.it. Si tratta di un caso emblematico che conferma quanto ci sforziamo di sostenere sin dai primi momenti di una vaccinazione di massa a dir poco insensata. Al malcapitato, un cittadino di 37 anni – all’epoca dei fatti 34enne – residente nel capoluogo ligure e assistito dal Codacons, è stato riconosciuto un cospicuo risarcimento in quanto è stato accertato il nesso causale tra la malattia contratta – una grave forma di piastrinopenia – e la prima somministrazione dello stesso vaccino AstraZeneca (Nicola Porro)

Su altre fonti

A Cts la tensione è massima. La data è quella dell’11 giugno 2021. (Il Giornale d'Italia)

Astrazeneca ritira il suo vaccino anti-Covid. La casa farmaceutica inglese, interrogata in tribunale a Londra, ha ammesso per la prima volta l’eventualità “molto rara”, dice l’azienda, di effetti avversi alla somministrazione del vaccino. (Radio Radio)

E si aprono le porte a possibili risarcimenti milionari. Il 9 maggio si celebra la Giornata della vittoria in Russia. (ByoBlu)

A cura di Davide Falcioni Mentre ieri AstraZeneca comunicava il ritiro mondiale del suo vaccino contro il Covid-19 – decisione assunta dalla casa farmaceutica non per ragioni di sicurezza bensì a causa dell'eccedenza di altri vaccini aggiornati contro le nuove varianti del coronovirus SARS-CoV-2 – il Codacons riferiva di una vittoria in tema di danni da vaccinazione anti-Covid, ottenuta per conto di un cittadino che si è visto riconoscere un risarcimento per le gravi reazioni avverse subite a seguito della somministrazione del farmaco AstraZeneca. (Fanpage.it)

Nei giorni scorsi il mondo novax/antivax è entrato in fibrillazione a causa di presunte rivelazioni e ammissioni su danni da vaccino per Covid-19 riportate dal quotidiano britannico The Telegraph. E da molti accolte, finalmente, come l'inizio della fine della storia dei vaccini. (Valigia Blu)

Intervista al lecchese Carlo Signorelli, presidente del comitato nazionale vaccini (Nitag) e professore di Medicina preventiva al San Raffaele di Milano. In provincia di Lecco sono state 182.291 le dosi inoculate del vaccino oggi ritirato (La Provincia Unica TV)