La sindrome cinese aleggia sui mercati

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“Nella seconda metà dell’anno non saranno decisivi solo gli Stati Uniti

“Nel 2021 la grande potenza orientale potrebbe mettere a segno un surplus record della bilancia commerciale, relegando la guerra commerciale con Trump nell’album dei ricordi”.

“Gli ultimi dati sul PIL fanno pensare positivo per la seconda parte dell’anno.

“L’andamento dell’economia americana detta il passo dell’economia globale ma gli Stati Uniti non sono più soli, le dinamiche della crescita globale dipendono anche dall’altra grande economia che si affaccia sulla sponda opposta dell’oceano, non l’Atlantico, il Pacifico. (Advisoronline)

Se ne è parlato anche su altri media

Infine, conclude Fugnoli, “non va dimenticato che la correzione provoca un riequilibrio dei portafogli, doloroso da una parte, ma dall’altra condizione per una ripresa meno speculativa In Borsa “la situazione è fluida, ma le condizioni per un mercato solido nei prossimi 12/18 mesi ci sono ancora tutte”. (Notizie - MSN Italia)

Borse Sindrome cinese sui mercati. Condividi. di Paolo Gila La mossa di Pechino che ha avviato restrizioni su alcuni comparti come l’high-Tech e l’istruzione ha depresso i mercati asiatici nella notte e ha scosso sin dalla mattinata anche le borse europee. (Rai News)

Tuttavia, la Repubblica Popolare non brilla agli occhi degli investitori desiderosi di investire nei mercati emergenti. Anche se vi sono dei buoni presupposti per cui considerare la Cina come un’opportunità d’investimento, prediligiamo altri paesi (Bluerating.com)

Se questi fattori negativi giustificano una correzione, non vanno però dimenticati i fattori che dovrebbero prima contenerla e poi permettere un recupero nei prossimi mesi. Lo afferma Alessandro Fugnoli, strategist di Kairos, nell’ultimo episodio del podcast mensile “Al quarto piano”. (FIRSTonline)

Azionario americano appeso ai T-Bond. Il reflation trade spiega solo in parte la correlazione tra azionario e rendimenti dei T-bond, che storicamente non anticipano l’inflazione, ma la inseguono. Continua a leggere. (Yahoo Finanza)

Ecco comunque la view dettagliata della Casa di investimenti sui vari mercati azionari regionali. I Paesi emergenti offrono ancora valutazioni allettanti rispetto agli altri mercati azionari (Advisoronline)