Classifica miglior clima: Pescara al quinto posto in Italia

Il Centro INTERNO

PESCARA. Pescara è la città abruzzese con il miglior clima ed è al quinto posto in Italia secondo la nuova graduatoria del Sole 24 Ore. La classifica è aggiornata con i dati forniti da 3bmeteo relativi al decennio 2013-2023. Al secondo posto in Abruzzo c’è Chieti, settima nella classifica nazionale; poi ci sono Teramo (35/mo posto) e L’Aquila (48/mo posto). Nei dieci anni analizzati Pescara ha registrato un aumento di temperatura di un grado, Chieti di 0,06 gradi, Teramo di 0,17 e L’Aquila di 1,83 gradi. (Il Centro)

Ne parlano anche altre fonti

Il clima di Terni è quello che è, lo sappiamo benissimo noi che ci abitiamo. Soprattutto d’estate si schiatta dal caldo. (Terni in rete)

Ad affermarlo in un’intervista all’Adnkronos è il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio facendo il punto sulle ricadute della crisi del Mar Rosso. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A decretarlo l'indice del clima pubblicato dal Sole 24 Ore. La classifica, aggiornata con i dati forniti da 3bmeteo relativi al decennio 2013-2023, viene utilizzata ogni anno nell’indagine della “Qualità della vita” realizzata dal Sole 24 Ore per raccontare in quale delle 107 città capoluogo si viva meglio dal punto di vista climatico, in base a dieci parametri che misurano le più frequenti condizioni di «bel tempo». (LA NAZIONE)

Pavia perde il poco invidiabile primato di città con il peggiore clima d’Italia, ma si piazza comunque nella parte più bassa della classifica: terzultima fra 107 capoluoghi. PAVIA. (La Provincia Pavese)

Una classifica generale affatto buona, almeno per chi vive da queste parti, e alcuni ‘record’ – uno su tutti, quello per la maggiore frequenza media annua di ondate di calore (temperatura di 30°C e più per almeno tre giorni consecutivi) – che danno l’idea di come i cambiamenti climatici, che colpiscono su scala globale, anche a Terni abbiano prodotto i loro effetti ‘nefasti’, in relazione agli altri capoluoghi di provincia italiani. (umbriaON)

– Se c’era bisogno, adesso ci sono anche i dati scientifici a confermare che anche in Umbria fa più caldo da qualche anno a questa parte: a Perugia in dieci anni l’aumento medio è stato di 0,64 gradi, mentre a Terni le cose vanno molto peggio, dato che in quei dieci anni il termometro ha subìto un aumento di 2,37 gradi. (LA NAZIONE)