Tassi, Bce verso nuovi rialzi: "Pesano inflazione e guerra"

la Repubblica ECONOMIA

Del resto, il Bollettino della Bce prende atto che, nei primi 20 giorni di luglio, «i differenziali di rendimento dei titoli di Stato dell’area dell’euro sono tornati su livelli più elevati, con l’evolversi della crisi politica in Italia»

In un contesto di economia in rallentamento e di inflazione elevata, la Banca centrale europea va avanti con i rialzi dei tassi di interesse e si dice pronta a scendere in campo per calmierare gli “spread” dei Paesi più a rischio. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

(Teleborsa) - Seduta positiva a Piazza Affari, così come nelle altre borse europee. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,47%); sulla stessa linea, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,38%). (ilmessaggero.it)

La Bce conferma di essere pronta ad alzare ancora i tassi nelle prossime riunioni ed è preoccupata per l'aumento della volatilità sullo spread Btp/Bund di riflesso alla crisi politica in Italia. (Milano Finanza)

Il Consiglio direttivo resta comunque pronto ad adeguare tutti gli strumenti nell'ambito del suo mandato per assicurare che l'inflazione si stabilizzi sull'obiettivo del 2% nel medio termine Salvaguardando il meccanismo di trasmissione, il Tpi consentirá al Consiglio direttivo di adempiere piú efficacemente il mandato di preservare la stabilitá dei prezzi. (Italia Oggi)

È quanto è emerso da uncondotto dallasulledelle famiglie dell'Eurozona a giugno. Ilpercepito mediano negli ultimi 12 mesi è salito al 7,2% dal 6,6% di maggio, mentre l'aspettativa mediana per l'inflazione a 12 mesi a venire è salita solo al 5,0%. (Borsa Italiana)

Tuttavia con la riapertura dell'economia e la ripresa dei viaggi, "il turismo dovrebbe favorire l'economia nel terzo trimestre di quest'anno" "Nelle prossime riunioni del Consiglio direttivo sarà opportuna un'ulteriore normalizzazione dei tassi di interesse". (La Provincia di Lecco)

L'inflazione percepita dai consumatori negli ultimi 12 mesi è aumentata notevolmente, così come le loro aspettative per l'inflazione futura. Il tasso di inflazione percepito mediano negli ultimi 12 mesi è salito al 7,2% dal 6,6% di maggio, mentre l'aspettativa mediana per l'inflazione a 12 mesi a venire è salita solo al 5,0%. (ilmessaggero.it)