Terze dosi, un vaccino scarseggia: chi rischia di aspettare più di un mese per il richiamo

Money.it ECONOMIA

Terze dosi: per la dose booster manca il vaccino Pfizer. I vaccini al momento non mancano: le scorte contano 5,4 milioni di dosi nei frigoriferi, di cui 3,3 milioni di vaccini Moderna, che però valgono per 6,6 milioni di dosi.

Quindi il beneficio della vaccinazione eterologa supera, e di molto, il rischio di una febbre

Gli studi condotti fin’ora confermato che la protezione contro il Covid-19 con la vaccinazione eterologa è maggiore. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un maxi lavoro che sta mettendo sotto stress le strutture dove avvengono le somministrazioni da cui arrivano i primi report di code e indisponibilità di vaccini: non sempre infatti risultano disponibili dosi di Pfizer, il vaccino più utilizzato. (AgrigentoNotizie)

Rifiuti e scorte - Ma le scorte di Pfizer adesso scarseggiano, tanto che la Lombardia sta attualmente ricorrendo a Moderna. - Un ulteriore problema potrebbe essere nato dopo l'annuncio odierno di Pfizer-BioNTech: i primi lotti della versione "aggiornata" del vaccino sulla variante Omicron saranno messi in circolazione «a marzo 2022» (Ticinonline)

Nel corso delle ultime 48 ore si sono conosciuti numeri record negli hub dell’azienda sanitaria Roma 4, con oltre diecimila somministrazioni, e da oggi riprendono le somministrazioni anche dei locali allestiti all’interno della centrale Enel di Torre Valdaliga Nord dove saranno somministrati soltanto vaccini della Moderna. (TRC Giornale)

Sempre più esigua la quota dei no vax che costituiscono la maggior parte dei pazienti ricoverati attualmente in terapia intensiva. In alcune regioni, come il Lazio, sarà possibile procedere alla prenotazione già dal 13 dicembre. (Today.it)

Figliuolo ieri ha spiegato che le forniture consentono «di vaccinare 25 milioni di persone anche in vista dell’inizio dei bambini che comporterà un ampliamento della platea». In Veneto 74 mila dosi nei frigoriferi, attese 130 mila entro fine dicembre. (Corriere della Sera)

Inoltre, entrambi hanno un’efficacia protettiva contro il Covid elevata, lievemente superiore per Moderna (95%) rispetto a Pfizer (94%), ma anche in questo caso i dati sono praticamente coincidenti. E qui arriva l’ospite d’onore in questa spiegazione, perché è proprio Matteo Bassetti, il maggior infettivologo italiano, a confermare il tutto: “Pfizer o Moderna sono esattamente equivalenti, con la differenza che per Moderna basta mezza fiala per la dose booster”. (Tiscali Notizie)