Ftse Mib, i titoli migliori e peggiori di giornata

Milano Finanza ECONOMIA

Tutte le altre blue chip viaggiano sotto la parità, con la maglia nera di giornata che spetta a Saipem (-4,68%).

Tra gli industriali perde terreno Stellantis (-2,15%) dopo i dati sulle immatricolazioni in Europa di gennaio.

Il Ftse Mib vira in deciso rosso (-1,12%) nella seconda parte della giornata e quasi tutti i titoli del listino chiudono le contrattazioni in territorio negativo.

Giornata da dimenticare inoltre per Amplifon (-3%), Unipol (-2,77%) e Moncler (-2,28%)

Vendite importanti anche sul titolo Nexi (-4,37%), nonostante la società di pagamenti elettronici abbia completato con successo l'emissione di obbligazioni senior unsecured equity-linked con scadenza al 2028. (Milano Finanza)

Su altri media

Resistono Campari (+0,1%) dopo i conti del 2020 e Saipem (+0,1%) dopo l’accordo con Danieli e Leonardo per il rinnovamento sostenibile di impianti del settore siderurgico sia in Italia che all’estero. In coda al Ftse Mib Diasorin (-2,6%), Leonardo (-2,7%) e Inwit (-3,15%) (Il Cittadino on line)

Tra gli altri titoli si segnala il pesante -4,67% di Saipem, che ha perso sostanzialmente quanto guadagnato alla vigilia. A Milano l'indice Ftse Mib ha archiviato la giornata con un calo dell'1,12% a 23.178 punti. (Finanza.com)

Tra i fanalini di coda anche e Amplifon (-1,58%) e Prysmian (-1,84%) Il Ftse Mib termina la settimana in ripresa (+0,94%) dopo i cali degli ultimi giorni, e a esultare sono soprattutto i titoli industriali. (Milano Finanza)

Intanto, il gip del tribunale di Milano ha disposto un rinvio al 25 marzo prossimo dell’udienza per discutere della misura interdittiva richiesta per Eni in Congo dalla procura. Le azioni Eni guadagnano l’1,2% a 9,19 euro, rispetto al -0,9% del Ftse Mib. (Il Cittadino on line)

Tenaris ha addirittura terminato tra i peggiori titoli del Ftse Mib con un -2,3%. Campari ha comunque proposto un dividendo annuale per l’esercizio 2019 pari a 0,055 euro per azione (consensus Bloomberg a 0,056 euro), in linea con l’anno precedente. (Wall Street Italia)

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