01/04/2021 | Viaggi: Decreto Governo, rimedio peggiore del male

Rete8 ESTERI

«Tali spostamenti», ha assicurato la direzione di Astoi «sono possibili anche nelle zone rosse, soggette a limitazioni per raggiungere l’aeroporto e imbarcarsi per queste destinazioni».

Sarà anche possibile raggiungere le seconde case, esclusi gli affitti brevi, anche se situate in un’altra regione o provincia autonoma.

Protocollo simile anche per chi viaggia in aereo: «Si parte» spiegano da Astoi «con l’attestazione di un tampone molecolare negativo, realizzato 72 ore prima della partenza. (Rete8)

La notizia riportata su altre testate

Sulla base dei dati, sono circa 2.000 gli Italiani in partenza o già partiti per trascorrere le vacanze di Pasqua nelle isole della Spagna. Sempre secondo le agenzie di viaggio AIAV, altri 400 Italiani sono partiti o stanno per partire alla volta di Dubai, seguiti da circa 300 Connazionali che hanno deciso di concedersi una vacanza in un Paese Europeo (Quotidiano di Sicilia)

«A tutti coloro che hanno soggiornato o transitato nei quattordici giorni antecedenti all’ingresso in Italia in uno o più Stati e territori dell’Unione europea è fatto obbligo di sottoporsi a prescindere dall’esito del test effettuato, alla sorveglianza sanitaria e a un periodo di 5 giorni di quarantena presso l’abitazione o la dimora previa comunicazione del proprio ingresso nel territorio nazionale al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio» (Milano Life)

Unsic: che senso ha “sigillare” le strutture turistiche in Italia e permettere i viaggi all’estero a Pasqua? È drastico Domenico Mamone, presidente dell’Unsic, che sta raccogliendo le proteste degli imprenditori del settore turistico associati al sindacato datoriale, costretti di fatto a tenere “sigillate” le proprie strutture turistiche, mentre agli italiani più fortunati è permesso di recarsi all’estero, alimentando realtà a noi concorrenti. (la-notizia.net)

Si tratta dell'ordinanza - firmata ieri dal ministro della Salute, pubblicata ieri sera in Gazzetta Ufficiale e in vigore da oggi fino al 6 aprile - che prevede per chi arriva o rientra dai Paesi dell'Unione Europea un tampone in partenza, una quarantena di 5 giorni al rientro e un ulteriore tampone al termine dei 5 giorni. (ROMA on line)

Ezhaya, poi, ha chiesto regole uguali per tutte le destinazioni, a parità di garanzie di sicurezza sanitaria e ha ricordato che il provvedimento limita la possibilità di raggiungere destinazioni all’estero, come le Canarie, ma arreca danni a imprese e tour operator italiani, impattando direttamente sui lavoratori della filiera (Italia a Tavola)

Prima di Giugno sono previsti, infatti, nuovi ristori L’Estate è alle porte, e il Governo italiano dovrà fare una grande manovra per salvarne le sorti. (ZON.it)