Vi spiego il papocchio informatico al sito dell'Inps

Startmag Web magazine INTERNO

Il problema è legato, secondo il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, a un attacco hacker.

+++. +++. Il sito dell’Inps ha fatto splash questa mattina, dopo un avvio apparentemente normale, proprio nel giorno in cui è stata aperta la procedura per la richiesta del bonus che il decreto Cura Italia destina agli autonomi.

E non si tratta di “questioncine tecniche”, ma di responsabilità politiche di vertice e di scelte strategiche negli investimenti in cybersecurity. (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altre testate

Secondo Pasquale Tridico, presidente dell’Inps, il loro sito è stato hackerato e per questo motivo si è verificato un data breach davvero grave, che ha esposto i dati sensibili di numerosi utenti. Troppe richieste per il bonus da 600 euro hanno causato un data breach del sito Inps, non è chiaro se sia stato hackerato o meno. (Notizie.it )

La gara indetta nel 2016 e ancora “silente“, prevedeva un importo complessivo di base d’asta pari a 360 milioni di euro (IVA inclusa) con durata contrattuale di 4 anni. Dal 2005, dunque, il sito è costato più di 325 milioni di euro, di cui più di 200 nell’ultima gara d’appalto. (Secolo Trentino)

Fin dalle prime ore del 1 aprile migliaia di italiani stanno cercando di collegarsi sul sito dell’INPS e avviare la procedura per la richiesta del bonus. Probabilmente il numero di accessi in contemporanea è talmente elevato che i server del sito dell’INPS non riescono a supportare tutto il traffico in entrata, rallentando l’apertura delle pagine. (Redazione Imprese News)

Al centro la words cloud con le coppie di parole più utilizzate nelle ultime ore. Abbiamo solo detto che quando un genitore va a fare la spesa si può consentire anche l'accompagno di un bambino. (Metro)

Antonio Atte – ADN Kronos – I pirati italiani del web non si ‘bevono’ la storia degli hacker. Gli sviluppatori del sito Inps, osserva l’esperto, “non hanno considerato la possibilità di periodi con flussi di traffico eccezionali dati da un’eventuale emergenza”. (L'agone)

Il portale è andato letteralmente in tilt, tra scambi di persona e pubblicazione dei dati privati degli utenti: un serie di eventi che ha fatto presagire a un attacco hacker. Questa mattina si sono sommati ai molti accessi, che hanno raggiunto le 300 domande al secondo, e il sito non ha retto ". (ilGiornale.it)