Quarantene e contatti positivi tra i donatori di sangue, raccolta in calo. Marchesotti, Avis Pavia: “Chi può, si prenoti”

La Provincia Pavese INTERNO

Senza fare allarmismo, il problema esiste ed è oggettivo, a gennaio c’è sempre una flessione nelle donazioni ma quest’anno, anche se al momento non ho i dati precisi, è più accentuata”

L’appello dell’Avis Regionale: “Raccomandiamo di attenersi rigorosamente alle indicazioni delle Avis locali di riferimento a garanzia della programmazione e del buon uso di sangue”. PAVIA.

“Noi stiamo chiamando come al solito – spiega il presidente dell’Avis Comunale di Pavia Stefano Marchesotti – ma incontriamo più difficoltà a far venire i donatori perchè tanti sono in isolamento e autosorveglianza. (La Provincia Pavese)

Se ne è parlato anche su altre testate

APPROFONDIMENTI IL CASO Napoli, il rifugio dei senzatetto davanti all'ospedale Cardarelli IL BOLLETTINO Covid in Campania, oggi 20.206 positivi e 26 morti: l'indice di Sono già cinque le strutture di coordinamento che hanno fatto appello al sistema di compensazione: Toscana, Lombardia, Veneto, Abruzzo e Lazio, ma segnali di preoccupazione arrivano anche dal resto del territorio nazionale. (ilmattino.it)

“Serve uno sforzo mirato - afferma la presidente di Avis Regionale Toscana, Claudia Firenze - per far fronte all'inevitabile calo delle donazioni di questi giorni. Come abbiamo sottolineato molte volte, solo unendo gli sforzi e valorizzando al meglio la generosità dei donatori è possibile garantire sostenibilità al sistema trasfusionale". (LA NAZIONE)

13 Gennaio 2022. MILANO – L’incremento dei contagi da Covid-19 per via della rapida diffusione della variante Omicron sta causando disagi, anche a livello trasfusionale. (Valsassinanews)

L’Avis provinciale di Rimini lancia un appello ai propri donatori di sangue abituali. A un donatore non è consentito donare senza prima aver effettuato tutti i controlli necessari dal punto di vista virale (Corriere Romagna)

La carenza di sangue e di donatori, è segnalata su tutto il territorio regionale e in particolar modo nel salernitano, quindi nella situazione di criticità che ci apprestiamo a vivere, è necessario esortare ed incoraggiare le persone a diventare donatori, recandosi presso il Centro Trasfusionale del Ruggi, aperto tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 12 Lo dichiara il dottore Ferdinando Annarumma, Direttore del Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Nosocomio Salernitano, che rivolge un accorato appello alla popolazione, per esortarla a compiere un gesto di altruismo e di generosità che potrebbe salvare molte vite. (Salernonotizie.it)

Lo dichiara il dottore Ferdinando Annarumma, Direttore del Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Nosocomio Salernitano, che rivolge un accorato appello alla popolazione, per esortarla a compiere un gesto di altruismo e di generosità che potrebbe salvare molte vite Carenza di sangue anche all’ azienda ospedaliera universitaria di Salerno. (Battipaglia 1929)