Lutto nel giornalismo, è morto Demetrio Volcic

Ck12 Giornale INTERNO

Dopo la fine della Guerra Fredda è stato senatore nel Pds ed Europarlamentare

Demetrio Volcic per la Rai è stato lo storico corrispondente da Mosca ma anche da Praga, Vienna e Bonn.

Demetrio Volcic per anni è stato corrispondere per la Rai nei paesi oltre la cortina di ferro.

Non solo giornalista (è stato anche direttore del TG1) ma anche scrittore, docente e senatore.

È morto questa mattina dopo che le sue condizioni di salute erano peggiorate negli ultimi mesi. (Ck12 Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Così Demetrio Volcic chiudeva il suo servizio del Tg delle 20 dell'11 marzo 1985 sulle riforme che l'homo novus dell'Unione Sovietica aveva annunciato in occasione del suo insediamento. Grazie a quella chiosa anche il grande pubblico italiano capì che qualcosa di importante stava accadendo. (Il Sole 24 ORE)

È stato insignito del Premio Masi “Civiltà Veneta” nel 1992. Si è spento ieri Demetrio Volcic, una personalità del Veneto di confine, che ha mantenuto vivo l’interesse e tessuto relazioni con la Mitteleuropa e Paesi ex sovietici e non solo. (TgVerona)

Aveva compiuto 90 anni il 22 novembre scorso. Dagli schermi della tv raccontò agli italiani quel mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca (Sky Tg24)

Ho conosciuto Demetrio Volcic a Gorizia, città di mio cognato Tonino Barba – mio primo maestro di giornalismo – allora responsabile della redazione del Piccolo di Gorizia. Il loro compito consisteva per molti versi nel costruire le fake news, magari per spiegare la logica delle medesime. (Il Fatto Quotidiano)

La voce in Demetrio Volcic era un momento di sintesi delle sue umane qualità. Nato Dimitrij Volčič a Lubiana il 22 novembre 1931, dagli schermi della tv ha raccontato agli italiani il mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca (Il Messaggero Veneto)

in programmazione per Lunedì 6 Dicembre alle 19.35 su Rai Storia, e in replica Martedì 7 Dicembre alle 12.00 sullo stesso canale. Enrico Letta, leader del Pd, ricorda così sui social un uomo che fu, per certi aspetti, suo maestro: “Ricordo triste. (Periodico Italiano)