Blinken riceve Di Maio: "Dalla pandemia alla Libia, la leadership dell'Italia è cruciale"

la Repubblica INTERNO

All'incontro al Dipartimento di Stato ha partecipato l'inviato speciale di Biden per la lotta alla crisi climatica, John Kerry.

"La voce e la leadership dell'Italia sono cruciali in dossier condivisi, dalla Libia alla pandemia, dall'Afghanistan alla crisi climatica": è il riconoscimento che il segretario di Stato americano Antony Blinken ha rivolto al governo Draghi, nell'incontro con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Consapevole della distanza di vedute con Bruxelles, però, Washington sta tentando di raggiungere l’obiettivo senza impostare una contrapposizione troppo netta, che finirebbe per irritare gli alleati europei alla ricerca di una loro “autonomia strategica”. (Eastwest)

Il vero punto d’attacco di questa missione, e’ che Luigi Di Maio e’ il primo leader europeo a essere ricevuto dall’amministrazione di Joe Biden, un segno di attenzione per l’Italia. Ora tocca a Di Maio nella capitale americana, il centro del potere (IL GIORNO)

- ROMA, 13 APR - "A Washington ho avuto un incontro particolarmente cordiale con il Segretario di Stato Usa Antony Blinken, che ringrazio per l'accoglienza. Lo scrive su Fb il ministro degli Esteri Luigi Di Maio alla sua seconda giornata di visita a Washington. (Tiscali.it)

Con l’Italia (prima giallo-verde, poi giallo-rossa e ora draghiana) che spera che gli Stati Uniti diano finalmente il loro placet a una regia di Roma nella transizione InsideOver. Di Maio prova la carta Usa: ma ora l’Italia rischia (Di martedì 13 aprile 2021) Luigi Di Maio vola negli Stati Uniti e la richiesta è sempre la stessa: “Dateci una mano”. (Zazoom Blog)

"Stiamo pensando anche noi ad un inviato speciale per il clima": lo ha detto il ministro degli esteri Luigi Di Maio parlando con la stampa italiana dopo l'incontro con il segretario di stato Usa Antony Blinken, al quale ha partecipato anche lo 'zar' per il clima dell'amministrazione Usa, John Kerry (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Amadeo Peter Giannini, il banchiere che riuscì a finanziare i sogni anche di migliaia di emigrati, muore a 79 anni, il 3 giugno 1949 Sono tante le similitudini con la storia di Giannini, senza dimenticare che il protagonista viene aiutato a ricominciare proprio grazie ai prestiti degli amici. (Yahoo Notizie)