Vaccinazioni anti-Covid, oggi la Lombardia punta a 110mila

Prima Saronno INTERNO

“Ieri la Lombardia ha superato le 92mila dosi somministrate, il 25% di tutte le inoculazioni del giorno in Italia, oggi si arriverà a circa 110mila

Dai poco piè di 40mila dosi giornaliere della prima metà di aprile, la campagna vaccinale della Lombardia punta oggi a superare la soglia delle 100mila somministrazioni in un giorno, raggiungendo forse anche le 110mila.

Vaccinaizoni anti-Covid, oggi obiettivo 110mila. (Prima Saronno)

Se ne è parlato anche su altri media

Puntare su infrastrutture adeguate, campagne di comunicazione e anagrafe vaccinale”. Anche questa è una lezione che abbiamo imparato dalla pandemia, non sprechiamo l’occasione di riflettere sulla centralità della prevenzione e sulle migliori strategie per rilanciarla”, conclude Bernabei (Quotidiano Sanità)

L’hub è entrato in funzione pochi giorni fa ed è stato allestito dall’ASST Nord Milano, in collaborazione con l’Ospedale di Niguarda e il Gaetano Pini, all’interno dell’edificio messo a disposizione, in maniera gratuita, da Pirelli e da Pirelli HangarBicocca. (Corriere della Sera)

Con le 12 vaccinazioni di questa mattina, presso l’ospedale di San Severo sono concluse le somministrazioni delle prime dosi ai pazienti oncologici. Dall’inizio della campagna vaccinale, i centri vaccinali della Asl Bari hanno somministrato 346.189 vaccini, di cui 261.370 prime dosi e 84.819 seconde. (l'Immediato)

Oppure nei Postamat. Oltre al servizio telefonico e al proprio medico di famiglia che può fornire la somministrazione anche a domicilio per chi non è autosufficiente, per prenotare la vaccinazione Covid ciascuna regione d’Italia propone anche una alternativa online. (macitynet.it)

Dodicimila inoculazioni in soli due giorni: la campagna vaccinale massiva partita ufficialmente il 12 aprile al Brixia Forum di via Caprera ha messo il turbo. Raggiungere quota 10 mila iniezioni giornaliere nei 72 «box» che sono stati predisposti. (Brescia Oggi)

Su questo fronte si amplia ulteriormente la platea degli aventi diritto al vaccino anti Covid-19, perché da venerdì 30 aprile si potranno prenotare anche tutte le persone che convivono con un soggetto considerato «estremamente vulnerabile». (TrentoToday)