Il Fatto di domani. Da Gelmini a Calenda, la grande ammucchiata di Letta

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Sul Fatto di domani leggerete come stanno proseguendo le discussioni interne al Movimento su liste e alleanze.

Secondo fonti Ue il taglio dovrebbe restare, con molte deroghe, vedremo sul Fatto di domani cosa produrranno le mediazioni

Alla porta di Calenda bussa Maria Stella Gelmini, con uno scambio di cortesie via Twitter: “Questa è l’agenda Draghi.

Dentro c’è il richiamo al governo Draghi, l’atlantismo, la revisione del reddito di cittadinanza: sul Fatto di domani lo analizzeremo nel dettaglio con un’attenzione particolare all’aspetto sociale. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Una strategia che non sembra interessare a Matteo Renzi, nonostante i rapporti cordiali con il leader di Azione, incontrato ieri per fare il punto della situazione in vista delle politiche. Dopo aver chiuso con un M5s balcanizzato, il Pd è pronto a radunare diversi partiti con l’obiettivo di insidiare il centrodestra. (ilGiornale.it)

Alleanze e strategie. Dal centrodestra Giovanni Toti mischia le carte, definendo «il programma di Carlo Calenda per molti aspetti condivisibile» (ilmattino.it)

E così Matteo Renzi accarezza sempre di più l'idea di correre da solo alle elezioni politiche del 25 settembre. I suoi tengono a precisare che con i dem e Calenda "le interlocuzioni sono comunque attive", ma nei fatti le strade vanno via via allontanandosi (L'HuffPost)

Borghi: «Non siamo come la destra che litiga sul premier prima ancora di fare le liste». Carlo Bertini Letta: “Lavoriamo tutti per allearci con Azione. (La Stampa)

Per cui se domani Draghi dicesse che non è disponibile, allora mi candiderei io. (VERSO IL VOTO, AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE) (Sky Tg24 )

Calenda: “Il centro sono io”. Il leader di Azione presenta il «patto repubblicano» con Bonino e dialoga con il Pd per arginare la destra. (La Stampa)