Coronavirus, 156 nuovi casi (4.8 % dei tamponi) in Sicilia di cui 24 a Messina

Tempo Stretto INTERNO

I nuovi guariti sono 241, ora in totale 213.921.

Nuovi contagi stabili in provincia di Messina e in calo in Sicilia.

I dati delle province siciliane. Dei 156 nuovi casi, 42 sono in provincia di Palermo, 41 Catania, 24 Messina, 17 Caltanissetta, 14 Siracusa, 13 Trapani, 4 Ragusa, 1 Enna, 0 Agrigento.

Il dato di Messina è stabile, da 21 a 24, inferiore solo a quelli di Palermo e Catania

Ricoveri in lieve aumento. (Tempo Stretto)

Ne parlano anche altre fonti

La platea degli aventi diritto è di circa 160 mila persone, un numero non troppo ampio che potrebbe essere immunizzato in tempi abbastanza rapidi. Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale. (Giornale di Sicilia)

Sono 156 stati i nuovi casi di covid registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 275). E' quanto si evince dal bollettino covid del 7 giugno del ministero della Salute. (RagusaNews)

La distribuzione di casi registrati per province vede Palermo e Catania praticamente appaiate con, rispettivamente, 42 e 41 casi, Messina 24, Caltanissetta 17, Siracusa 14, Trapani 13, Ragusa quattro, Enna uno e nessun caso ad Agrigento Sono 156 i nuovi positivi al Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 9.759 tamponi processati, con un'incidenza del 1,6%, che dunque torna a scendere e si allinea alla media nazionale. (Sky Tg24)

Covid: in Sicilia sono 156 i nuovi positivi. La distribuzione di casi registrati per province vede Palermo e Catania praticamente appaiate con, rispettivamente, 42 e 41 casi, Messina 24, Caltanissetta 17, Siracusa 14, Trapani 13, Ragusa 4, Enna 1 e nessun caso ad Agrigento (RagusaOggi)

I morti sono stati invece 3 (ieri 2) e così il totale delle vittime siciliane del virus sale a 5.876. Sono 65 i morti per il Covid registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 51). (La Sicilia)

Abbiamo visto come, dall'apertura delle prenotazioni dello scorso 3 giugno, il flusso degli over 16 anni è stato soddisfacente, motivo per cui riteniamo sia giunto il momento di allargare le vaccinazioni all'intera platea. (PalermoToday)