Mozione Segre, le lacrime del consigliere di Nettuno: "Come potete dimenticare cosa ha fatto il fascismo?"

La Repubblica INTERNO

Ha visto portare via gli omosessuali, come ha visto portare via i disabili, semplicemente perché erano diversi.

Censurate le parole "antifascismo" e "Resistenza" dalla mozione d'appoggio alla commissione Segre .

Succede a Nettuno, il comune che durante il Ventennio diede la cittadinanza onoraria a Mussolini e che tutt'oggi non l'ha mai revocata.

Mio nonno nascondeva gli ebrei e quelli che non è riuscito a salvare li ha visti portare via. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Continua a leggere. . Il consiglio comunale di Nettuno ha voluto togliere dalla mozione Segre le parole ‘resistenza’ e ‘antifascismo’ prima di approvarla. Continua a leggere. Continua a leggere (Newsgo)

Noi dobbiamo essere antifascisti”, continua Alicandri, annunciando il voto contrario alla mozione. “Dimenticare questo vuol dire uccidere ancora una volta quelle persone, uccidere quelle famiglie che hanno visto tornare a casa magari un bambino o soltanto un padre senza un figlio. (Il Fatto Quotidiano)

"Come dimenticare cosa ha fatto il fascismo?". Alicandri si è commosso quando ha espresso il suo disappunto: ""Non lo posso accettare…le vittime di tutti i totalitarismi sono uguali, sì, ma in Italia non possiamo dimenticare cosa ha fatto il fascismo". (L'HuffPost)

L’opposizione, che aveva, appunto, presentato la mozione ha abbandonata l’aula per protesta e il testo rivisto e corretto è stato approvato dalla sola maggioranza. Il sindaco di Nettuno cancella la Resistenza dalla mozione sulla Commissione Segre. (articolo21)

«Il direttivo Anpi di Follonica esprime molta soddisfazione per l’approvazione della mozione antifascista, presentata durante il Consiglio comunale dal Pd, da “Follonica a sinistra” e da “Prima vera civica” e approvata a maggioranza. (IlGiunco.net)

Botta e risposta tra maggioranza ed opposizione sulla proposta di FdI di intitolare una via a Norma Cossetto, vittima delle foibe. Non si è fatta attendere però la dura replica di Renato Bisonni della lista Porto San Giorgio a Sinistra. (Cronache Fermane)