Priolo, la mossa del governo per Lukoil: slancio all’attività della raffineria

Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia INTERNO

«Litasco Sa (società del gruppo Lukoil), proprietaria della raffineria Isab s.r.l. in Italia, informa di essere pronta a garantire il costante funzionamento della raffineria, viste le materie prime immagazzinate per i prossimi mesi e le future consegne di petrolio di origine non russa». All’indomani dell’approvazione del decreto in consiglio dei ministri sull’amministrazione temporanea per le raffinerie Isab Lukoil nel polo petrolchimico di Siracusa, la società Litasco ringrazia e conferma di poter proseguire da sola anche dopo le sanzioni che entreranno in vigore lunedì prossimo. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

La notizia riportata su altri media

La Lukoil, che possiede la raffineria ISAB in Sicilia, ha dichiarato attraverso la sua unità LITASCO che “è pronta a garantire il funzionamento ininterrotto della raffineria, grazie alle scorte di petrolio immagazzinate per i prossimi mesi e alle future forniture di petrolio di origine non russa”. (Scenarieconomici)

Il Governo Meloni è riuscito a mantenere l’impegno assunto di garantire occupazione e produzione, ciò che il Governo precedente non è riuscito a fare. Ed è questa la notizia più importante dopo mesi in cui si è parlato della crisi della zona industriale e del rischio per migliaia di lavoratori del polo petrolchimico. (Siracusa News)

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Diecimila e più famiglie sanno che potranno avere i salari e quindi potranno continuare a sperare nel lavoro e nella capacità che ha questa Regione di reagire. "Oggi possiamo dire di aver ben chiuso il caso Lukoil (ilmessaggero.it)

Il ministro del Made in Italy ha parlato a Catania dal Palco della festa di FdI. Domani l'incontro con Renato Schifani. 3' DI LETTURA (Livesicilia.it)

La partita su Lukoil non è affatto finita, anzi entra nella sua fase più delicata ma decisiva per le sorti del Petrolchimico di Siracusa. Il Governo Meloni ha messo una pezza, scongiurando, con l’amministrazione fiduciaria delle due raffinerie di Priolo, la paralisi della produzione considerato che tra due giorni scatterà l’embargo alle importazioni di grezzo dalla Russia, l’unico al momento trattato da Lukoil. (BlogSicilia.it)