Il bilancio della raccolta del grano: volano i prezzi

Teatro Naturale ECONOMIA

Le rese per ettaro, invece, sono in calo rispetto allo scorso anno in Puglia (-30%), nelle Marche, in Abruzzo e in Molise (-20%), in Toscana (da -30% a -50%), nel Lazio (-50%).

Il bilancio della stagione, mentre la trebbiatura inizia a volgere al termine con alcune aree, come Puglia e la quasi totalità dell’Emilia Romagna, che hanno già chiuso la raccolta, è dunque molto positivo per qualità e prezzi, un po’ meno per le quantità. (Teatro Naturale)

La notizia riportata su altri giornali

(askanews) - Volano i prezzi di grano tenero (+15% rispetto al 2020), orzo (+25%) e grano duro (+3%) in un'annata caratterizzata da produzione inferiore allo scorso anno (-10%) e straordinaria qualità. (Yahoo Finanza)

Soci e conferitori delle strutture Cai, grazie ad accordi di filiera e contratti di coltivazione stipulati con alcuni tra gli attori principali del mercato, sono riusciti a strappare una remunerazione aggiuntiva con punte di 20 euro a tonnellata Unica eccezione è l’Emilia Romagna che segna +20% con una produzione di 75-90 quintali per ettaro. (Livesicilia.it)

Le rese per ettaro, invece, sono in calo rispetto allo scorso anno in Puglia (-30%), nelle Marche, in Abruzzo e in Molise (-20%), in Toscana (da -30% a -50%) e nel Lazio (-50%). Il bilancio della stagione, mentre la trebbiatura si sta concludendo in Puglia ed Emilia Romagna, è dunque positivo per qualità e prezzi, un po' meno per le quantità. (La Repubblica)

Unica eccezione è l’Emilia Romagna che segna un incremento +20% con una produzione di 75-90 quintali per ettaro.In base alle rilevazioni della Borsa Merci di Bologna e Foggia, i prezzi rispetto allo scorso anno registrano un + 15% per il grano tenero che si attesta intorno ai 230 euro a tonnellata, +25% per l’orzo quotato 200 euro a tonnellata, mentre il grano duro è lievemente in rialzo (+3%) rispetto allo scorso anno con prezzi che oscillano tra i 300 e i 320 euro a tonnellata, picco registrato a Foggia. (Agenzia askanews)

I cereali raccolti presentano ovunque pochissime impurità e proteine più alte della media. Prezzi in aumento anche a doppia cifra per i cereali di quest'anno che saranno di una qualità straordinaria la migliore dell'ultimo decennio, con una produzione in calo del 10% rispetto al 2020. (Giornale di Sicilia)

La campagna cerealicola 2021/2022 va avanti con segnali positivi sul fronte dei prezzi, in rialzo rispetto all'avvio della scorsa campagna, sia per il grano tenero (+18%) che per l'orzo (+25%). E' quanto rilevano le elaborazioni di Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) sui prezzi all'ingrosso delle Camere di Commercio e delle Borse Merci nazionali. (La Stampa)