Tre miliardi di euro in dieci anni per migliorare la rete ferroviaria in Fvg

UdineToday ECONOMIA

Va anche eliminato il collo di bottiglia costituito dalla bretella a semplice binario da Udine Parco alla linea di circonvallazione

Per la nostra regione è previsto un investimento circa tre miliardi di euro nei prossimi dieci anni.

Previsti potenziamenti nodo di Udine, il raddoppio della linea Udine - Cervignano.

Il progetto prevede anche il potenziamento collegamenti col Porto di Trieste.

Le proteste a Udine. (UdineToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Ferrovie dello Stato assume: fa parte del piano di investimenti da 190 miliardi di euro, che prevede 40mila nuove assunzioni in diversi ruoli. Secondo quanto spiegato dall’AD Ferraris, la maggior parte degli investimenti avverrà nel biennio 2024-2026 e prevedrà anche la maggior parte delle assunzioni (ContoCorrenteOnline.it)

In Toscana, il piano si articola in quattro capitoli: infrastruttura, passeggeri, logistica e urbano. "Il piano industriale 2022-2031 intende imprimere un’accelerazione agli investimenti e, con una visione di lungo periodo, dare maggiore certezza all’esecuzione delle opere nei tempi previsti – ha dichiarato Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane –. (LA NAZIONE)

Focalizzati invece sui servizi ai passeggeri sono gli altri investimenti, per 1,3 miliardi di euro, che comprendono l’arrivo di 85 nuovi treni Regionali per la Toscana, il potenziamento dell’offerta ferroviaria con nuove fermate per Firenze ed un nuovo collegamento Intercity Roma-Siena con materiale ibrido. (Valdarnopost)

Polo infrastrutture. Oltre 8 miliardi di euro per gli investimenti in opere infrastrutturali ferroviarie in Piemonte. L’obiettivo, entro il 2031, è realizzare l’ampliamento di Alessandria smistamento e il potenziamento dei terminal di Novara Boschetto, Novi San Bovo, Torino Orbassano e Moncalieri. (OssolaNews.it)

aranno 7.7 miliardi gli euro- sugli oltre 190 a livello nazionale- che il Gruppo Ferrovie dello Stato ha deciso di investire in Emilia-Romagna: per il potenziamento del trasporto dei passeggeri, ma anche del traffico delle merci. (SulPanaro)

Ma ora, precisa il sindaco di Rimini Sadegholvaad precisa di avere "accolto con favore e molta fiducia il nuovo piano industriale, presentato dal Gruppo Ferrovie dello Stato". Da anni i sindacati paventano il rischio di una sua chiusura perché le intenzioni di adeguarne l’attività ai moderni mezzi che solcano la rete ferrata sono stati più volte disattesi. (il Resto del Carlino)