Stragi del '93: pm indagano sul capitale originario della Fininvest

Antimafia Duemila INTERNO

Dia: “Una sorta di ricatto non espresso” dietro le somme versate da Berlusconi ai Dell’Utri Nell’ambito dell’inchiesta sulle stragi del ’93, che vede indagati Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri, quest'ultimo condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa, i magistrati di Firenze (il procuratore aggiunto facente funzioni Luca Turco e il procuratore aggiunto Luca Tescaroli) hanno predisposto un esame sulla vita imprenditoriale dell'ex premier tra il febbraio 1977 e dicembre 1980. (Antimafia Duemila)

La notizia riportata su altri media

L’eloquenza del silenzio. Marcello Dell’Utri non poteva scegliere una poesia più adatta al suo rapporto con l’amico Silvio Berlusconi di quella di Elena Oshiro, “Credo in te DI MARCO LILLO (Cronache Agenzia Giornalistica)

Marina Berlusconi non usa giri di parole per replicare all'ultima puntata delle «rivelazioni» sul lato oscuro della storia della Fininvest. «Calunnie senza fondamento» utilizzate per «operazioni di puro sciacallaggio politico». (ilGiornale.it)

Nelle carte anche le intercettazioni tra la moglie di Dell'Utri e quella di Verdini, che parlano dell'ex premier: "Ma se uno non lo ricatta figlia mia... Repubblica riporta ampi stralci delle oltre 500 pagine di una nuova relazione tecnica della Dia di Firenze che esamina tutte le operazioni, considerate "anomale", alle origini delle fortune del leader di Forza Italia. (Il Fatto Quotidiano)

E sono al contempo inafferrabili le ragioni che hanno spinto il Cavaliere a versare, tra il 2012 e il 2021, un totale di 28 milioni di euro nelle casse del suo ex braccio destro Marcello Dell’Utri, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, ancora imputato (ma assolto in Appello) al processo sulla “Trattativa Stato-mafia” e indagato con Berlusconi tra i mandanti delle stragi del 1993. (L'INDIPENDENTE)

Un’inchiesta piena di “rivelazioni” su quello che viene definito il “lato oscuro” della storia del gruppo del Biscione. Da un paio di giorni La Repubblica è tornata all’attacco, tirando fuori dal cassetto una storia vecchissima, quella dei finanziamenti che negli anni ’70 diedero vita al gruppo Fininvest e dei rapporti tra il Cav e Marcello Dell’Utri. (Liberoquotidiano.it)

Arriva la replica di Marina Berlusconi, figlia di Silvio e numero uno di Fininvest (gruppo della famiglia Berlusconi che controlla anche il Monza), alle notizie rilanciate da Repubblica sull’indagine dei magistrati antimafia di Firenze che vogliono capire se c’è un nesso tra le somme ancora oscure arrivate nelle casse di Fininvest e i boss di Cosa nostra. (Calcio e Finanza)