Bce: M3 settembre accelera a +10,4% da +9,5%, sopra stime, M1 +13,8%

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 27 ott - La crescita della massa monetaria aggregata M3 del mese di settembre si e' attestata a +10,4%, in crescita rispetto al +9,5% di agosto e sopra le attese che erano per una conferma al 9,5%.

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Il totale dei prestiti alle famiglie e' salito nel mese al 3,1% dal 3% di agosto mentre e' rimasta invariata al 7,1% la crescita dei prestiti alle imprese. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Gli investitori guardano anche alle possibili mosse della Bce con meeting in programma giovedì. La BCE ha praticamente fatto di questi spread un obiettivo di politica monetaria, incrementando gli acquisti di asset nei momenti di maggiore volatilità e di ampliamento del differenziale. (Finanzaonline.com)

Nonostante l’attuale contesto risk off, spinto dalle preoccupazioni sul Covid-19 e dal fatto che sempre più Paesi stanno tornando a imporre misure restrittive, gli spread del BTP italiano hanno sovraperformato con il restringimento del differenziale. (lamiafinanza)

Infine, è ancora in corso il programma Pepp (Pandemic Emergency Purchase Program), il programma id acquisto asset da 1.350 miliardi di euro con cui la Bce sta cercando di sostenere l’economia comunitaria. (IG)

La massa monetaria M1 che include banconote e depositi a breve sale al 13,8% dal 13,2% di agosto. La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. (Il Messaggero)

Secondo i dati pubblicati oggi dalla Banca centrale europea, i prestiti alle imprese non finanziarie nei 19 paesi della zona euro sono aumentati del 7,1% a settembre, invariati da giugno e non lontani dai massimi di oltre 10 anni di 7,3% toccati a maggio. (Notizie - MSN Italia)

Adesso la BCE avvierà delle consultazioni pubbliche e prenderà una decisione sull’introduzione dell’euro digitale intorno alla metà del prossimo anno. La BCE sottolinea che l’Eurosistema continuerà a emettere contante e che un euro digitale si limiterà a integrare il contante, non a sostituirlo. (Finanza Operativa)