Il traffico di tessere sanitarie, i Covid party e i falsi tamponi: le truffe dei No vax per il Green pass

Open INTERNO

Nelle farmacie prese d’assalto dai cittadini, spiega oggi Repubblica, ormai nessuno più chiede la carta d’identità per verificare la corrispondenza con la tessera sanitaria.

Tamponi falsi. La nuova frontiera delle truffe dei No vax per ottenere la Certificazione Verde Covid-19 prende spunto proprio dall’affollamento di test di questi giorni.

Test positivo, magari falso, poi negativo ed ecco il Green pass

Riceve il risultato positivo, pronto per essere inviato alla Asl. (Open)

Ne parlano anche altre testate

Segnalato in molte città il percorso di una truffa tanto disonesta quanto infame. Si mente al prossimo e si frega il prossimo. (Blitz quotidiano)

Il tutto, appunto, mentre altri cittadini risultati negativi restano fuori dalle attività per cui è richiesto il Green pass. Cittadini che dopo essersi giustamente isolati a causa del contagio, e quindi dopo aver visto il proprio Qr code bloccarsi, non lo hanno poi mai visto tornare attivo. (ilmessaggero.it)

Ciò significa che in caso di contatto stretto da cui deriva un obbligo di quarantena, il Green Pass non è revocabile: provare per credere Sul piano operativo, infatti, nonostante l’implementazione di tale nuova funzione alcuni soggetti positivi e in isolamento si sono ritrovati a vedere che il proprio Green Pass si manteneva valido e non revocato. (Infosec.news)

Per riattivare il Green pass dopo la negativizzazione, invece, si possono utilizzare sia il test rapido che quello molecolare. I tempi di reclusione dei prigionieri del Green pass così si allungano. (Open)

Per riattivare il Green pass dopo la negativizzazione, invece, si possono utilizzare sia il test rapido che quello molecolare. E positivi al test rapido o fai-da-te che invece escono tranquillamente perché quel tipo di test non è valido per il ritiro della Certificazione Verde Covid-19. (Iacchite.blog)

Ma non può tornare a lavorare, perché da Roma il green pass non è ancora arrivato. Un caso che succede sempre più di frequente da quando i casi di Covid, a livello nazionale, sono esplosi a causa della variante Omicron. (Corriere Fiorentino)