Pizzarotti lascia Più Europa e si candida alle Europee con il gruppo di Azione

La Repubblica INTERNO

"Lascio Più Europa!". Federico Pizzarotti, presidente del partito, annuncia la decisione con un post su facebook dopo giorni di polemiche legate alla coalizione da presentare alle elezioni Europee. Pizzarotti passa con Azione di Carlo Calenda, partito con il quale avrebbe voluto stringere l’alleanza con Più Europa alle Europee. L’ex sindaco di Parma sarà candidato nella circoscrizione Nord-Est nella lista Siamo Europei (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

La decisione è arrivata dopo settimane di tira e molla dentro il partito di Emma Bonino sulla scelta di allearsi assieme a Italia viva in vista delle Europee di giugno. (Il Dubbio)

Eletto nel 2012 a Parma primo sindaco grillino di una città capoluogo, Federico Pizzarotti guadagna così la ribalta politica nazionale da perfetto sconosciuto. (La Repubblica)

Sempre ieri l'ex sindaco Ieri è arrivata la conferma dal diretto interessato: Federico Pizzarotti lascia sia la presidenza di +Europa che il partito. (Gazzetta di Parma)

"L'unico commento che mi viene da fare, che ci viene da fare come Più Europa, è che è la fine di un equivoco, perché la domenica scorsa l'assemblea nazionale di Più Europa ha approvato una mozione a mia prima firma con 70 voti, 13 astensioni e la mozione alternativa proposta dall'ex presidente Pizzarotti è stata ritirata. (L'Unione Sarda.it)

Celebrata la festa per i 270 anni della Polizia di Stato. E' stato tracciato un bilancio dell'attività nel 2023 ed è stato ricordato Ledis Fontana. Le principali notizie sulla Gazzetta di Parma di domani (giovedì 11 aprile): ecco le anticipazioni del direttore Claudio Rinaldi. (Gazzetta di Parma)

“L’unico commento che ci viene da fare in +Europa è che è la fine di un equivoco”. Lo ha dichiarato ai cronisti Riccardo Magi, segretario di +Europa, commentando la conferenza stampa di stamattina con cui Carlo Calenda ha annunciato l’ingresso in Azione dell’ex presidente di +Europa Federico Pizzarotti (LAPRESSE)