Verona, caso “Gratta e Vinci”: niente truffa nella doppia vincita

il Resto del Carlino INTERNO

Si è conclusa l’indagine sulla doppia vincita milionaria, in appena 20 giorni, al “Gratta e Vinci” del 40enne residente in provincia di Mantova.

Inchiesta archiviata. L’inchiesta è invece stata archiviata e la cifra tornerà invece al legittimo vincitore.

Verona, 1 maggio 2021 – Solo molta fortuna, nessuna truffa.

Nessun riscontro, quindi, dalle verifiche svolte dalla Guardia di Finanza, su irregolarità o misteriose "soffiate" da parte di tabaccherie compiacenti, ma solo parecchia fortuna

Inizialmente la Procura di Verona aveva aperto un fascicolo di indagine per accertarsi che non ci fossero state anomalie, disponendo anche il sequestro di 2,4 milioni di euro su una vincita totale di 3. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri giornali

La vicenda aveva destato qualche perplessità dal momento che le vincite milionarie erano state due e per giunta realizzate nel giro di 20 giorni. La prima delle due vincite risale al 4 febbraio scorso, con un Gratta e Vinci da un milione di euro acquistato in una tabaccheria in provincia di Modena. (Today.it)

Tornano al legittimo proprietario i 2,4 milioni di euro vinti al Gratta e vinci da un piastrellista brasiliano di 40 anni residente in provincia di Mantova. La prima delle due vincite risale al 4 febbraio scorso, con un Gratta e Vinci da un milione di euro. (La Provincia di Biella)

L’uomo, da 3 anni in Italia, lavora come piastrellista. Solo questione di fortuna. (Il Fatto Quotidiano)

Ci aspettiamo quindi che i conti correnti vengano al più presto dissequestrati» «Il mio cliente è una persona onesta oltre che un gran lavoratore, ha la passione delle lotterie e la sua costanza è stata premiata con quelle due vincite milionarie - dichiara il suo legale, l’avvocato Giovanni Chincarini -. (Corriere della Sera)

I soldi della vincita, che erano stati congelati dalla Procura, saranno dunque restituiti al proprietario Ora il legittimo proprietario può godersi i suoi 2,4 milioni di euro vinti al Gratta e vinci. (TrentoToday)

L’inchiesta era stata aperta in seguito alla segnalazione scattata dall’Uif, l’Unità di informazione bancaria della Banca d’Italia, che ha allertato la Guardia di Finanza dopo che l’uomo aveva disposto un bonifico di 800 mila euro sul suo conto corrente in un istituto di credito brasiliano (Gazzetta di Parma)