Regionali, Intrieri: «Indecente la richiesta di Oliverio di ricandidarsi»

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*ex parlamentare - assemblea nazionale del Pd

L’ostinata resistenza di Oliverio, che non ha avvertito l’esigenza di dimettersi all’atto delle molteplici richieste di rinvio a giudizio.

Analogo esito ha avuto la votazione del documento approvato col solo mio voto contrario, un documento il cui periodare ha svelato, per lo meno a me, una ben nota,riconoscibile manina.

Davvero velleitario pensare che un grande partito possa riproporre chi deve stare ben lontano dai luoghi pubblici nei quali, secondo il pm, avrebbe commesso i fatti, ma poi perché questa ostinazione di Oliverio?

Il dibattito ha registrato una sola posizione contraria alla ricandidatura di Oliverio, la mia, in linea con la posizione del segretario nazionale. (LaC news24)

Su altre fonti

Oliverio segnala anche "gli effetti negativi conseguenti - dice - all'approvazione della legge n 60/2019, di conversione del decreto legge n 35/2019, cosiddetto "Decreto Sanità Calabria". Lo scrive il presidente della Giunta calabrese, Mario Oliverio (Pd), ai parlamentari eletti nella sua regione. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Oliverio ha riferito di avere fissato la data delle elezioni d'intesa col presidente della Corte d'appello di Catanzaro, Domenico Introcaso, previo parere del presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto. (Il Lametino)

«Mi auguro che il Pd ritrovi il cammino giusto per evitare di procurare danni a se stesso e alla Calabria, perché io la sto soffrendo questa cosa». Mi auguro – prosegue Oliverio – che il Pd, e qui mi rivolgo a Zingaretti, ritrovi il cammino giusto per evitare di procurare danni a se stesso e alla Calabria, perché io la sto soffrendo questa cosa. (Corriere della Calabria)

Alle urne il 26 gennaio 2020. CALABRIA – Le elezioni regionali in Calabria si svolgeranno il 26 gennaio del 2020. E un passo finalmente è stato fatto; adesso mancano i candidati del centrodestra, del Pd e del Movimento Cinque Stelle. (Quotidiano online)

Nell’atto adottato dall’esecutivo regionale, si parla di mancanza di tempi tecnici per giungere alla manovra entro il termine del 31 dicembre imposto dalla legge. «Devo smentire categoricamente - ha affermato Oliverio ieri in Consiglio regionale - le notizie apparse proprie in queste ore su alcuni organi di stampa circa un presunto crack, un inesistente default del bilancio della Regione. (LaC news24)

La decisione è stata assunta nell’ultima seduta della Giunta regionale, che si è svolta ieri, su proposta dell’assessore al Bilancio, Mariateresa Fragomeni. Infatti, la magistratura contabile ha richiesto l’adozione delle necessarie misure correttive tese a eliminare i fattori ostativi alla parifica del Rendiconto 2018. (LaC news24)