Lorenzo D'Avack: «I malati sono soli, usiamo il Recovery per ospedali migliori »

Il Dubbio INTERNO

Nelle strutture sanitarie adibite a Covid il paziente vive la sua condizione di malato completamente isolato rispetto alla famiglia.

Qual è la condizione dei malati Covid nelle strutture sanitarie e in che modo viene espressa la solitudine dei pazienti in un periodo così complicato?

Le vicende delle Rsa e delle strutture sanitarie Covid presentano molte analogie

In futuro a cosa si potrebbe pensare per garantire un qualche tipo di contatto tra malati e familiari?

Ma occorre ripensare le strutture sanitarie in previsione del futuro. (Il Dubbio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Dobbiamo salvaguardare la salute dei cittadini ma ci dobbiamo preparare pure in vista della stagione turistica, importante fonte di guadagno per il nostro Paese La settimana scorsa si parlava della possibilità di aprire le terrazze di bar e ristoranti e dell’allestimento di fiere all’aperto. (LaVoce del popolo)

Il paziente 1 viene identificato in un 38enne di Codogno, Mattia Maestri, ricoverato la notte tra il 20 e il 21 febbraio. Il 21 febbraio si scopre anche un focolaio a Vo' Euganeo e si registra il primo morto a Padova. (Tiscali.it)

È il 21 febbraio 2020. Oggi, a un anno di distanza, Codogno proverà a rinascere dal memoriale dedicato alle vittime. (LaC news24)

Il medico che ha curato il 'paziente 1': "La lezione del Covid: eravamo felici e non lo spaevamo" (Di sabato 20 febbraio 2021) È il 21 febbraio 2020. Il Policlinico “San Matteo” di Pavia riceve una telefonata dai colleghi di Codogno: “Potete accettare un? (Zazoom Blog)

Al centro del… -. Ultime Notizie dalla rete : Ospedale San. LA NAZIONE. I ricoveri in area non critica, infine, indicano: 1 paziente a Montebelluna, 32 a Vittorio Veneto, 19 al Ca' Foncello, 15 alCamillo di Treviso e 4 a Motta di Livenza. (Zazoom Blog)

La Direzione Strategica dell’Azienda Moscati, nel ricordare i tanti operatori sanitari uccisi dal virus, esprime un particolare pensiero di vicinanza alla famiglia dell’infettivologo Mario Claudio Magliocca, dirigente medico dell’Unità operativa di Malattie Infettive, deceduto lo scorso dicembre in un reparto Covid del suo ospedale, dove, finché ha potuto, ha lavorato con passione, profondo senso del dovere e grande umanità (LabTV)