Singapore, dal laboratorio al ristorante: arriva la carne di pollo sintetica che vuole aiutare l'ambiente

La Repubblica ECONOMIA

Succederà a Singapore, riporta la rivista del Mit, dove le autorità sanitarie hanno dato il via libera alla vendita di nuggets ottenuti appunto da carne 'coltivata'.

Per la prima volta la carne di pollo creata in laboratorio arriva in un vero ristorante.

Lo zoo di carni replicabili è sempre più ricco, e in Australia c'è persino una startup, chiamata Vow, che sta replicando la carne di canguro.

Intanto, i consumatori sembrano apprezzare l'Impossible Burger, la polpetta di carne al 100% vegetale che Impossible Food distribuisce attraverso Burger King e altri ristoranti e negozi alimentari degli States, oltre che a Singapore e Hong Kong. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Se la strada fosse quella giusta, sarebbe la fine del ‘dilemma dell’onnivoro’. La carne coltivata si ottiene facendo crescere in laboratorio cellule prelevate da biopsie di animali vivi e facendole crescere con nutrimenti vegetali. (Business Insider Italia)

Come risposta, l’azienda ha fatto sapere tramite il suo portavoce che “nei prossimi anni spera di rendere questa carne da laboratorio meno costosa di quella convenzionale”. I nuggets di pollo creati in laboratorio. (QUOTIDIANO.NET)

Nessuna carne da laboratorio aveva ottenuto l’autorizzazione alla vendita prima di quella di Eat Just. Crocchette di pollo prodotto in laboratorio della startup americana Eat Just, presto in vendita a Singapore - Eat Just. (Avvenire)

Gli italiani, sottolinea la Coldiretti, sono preoccupati per le ripercussioni dell’applicazione di queste nuove tecnologie ai prodotti alimentari per le quali alle forti perplessità di natura salutistica si aggiungono quelle di carattere etico. (WineNews)

Una volta avviato il processo, è teoricamente possibile produrre carne all’infinito, senza dover aggiungere nuove cellule da un animale vivente. Via libera alla vendita della prima carne creata in laboratorio. (Scienze Fanpage)

È stata messa per la prima volta in vendita una carne coltivata in laboratorio, per la quale non è stato macellato nessun animale. L'approvazione, come riporta il Guardian, potrebbe aprire la porta a un futuro in cui la carne verrà prodotta senza l'abbattimento di bestiame. (Ticinonline)