Covid, oltre 10 mila i nuovi contagi ma la Sicilia resta gialla

CataniaToday INTERNO

Difficile dire se il picco sia stato già raggiunto, ma da un paio di giorni - almeno i nuovi casi - sembrano essere in calo.

I pazienti in terapia intensiva sono 1.679, 11 in più rispetto ieri, con 136 ingressi giornalieri

Intanto secondo il bollettino di oggi in Sicilia si registrano 10.023 nuovi contagi su 50.567 tamponi processati, con il tasso di positività che sfiora il 20%.

La Sicilia si salva e resta in "zona gialla", nonostante tutti i parametri siano da "arancione". (CataniaToday)

Ne parlano anche altre testate

Mentre la Valle d’Aosta si sposta in zona arancione. Questa settimana segna il ritorno della zona arancione, che mancava dalla scorsa primavera, ma anche la riduzione ulteriore di zone bianche: vi sono rimasti solo Basilicata, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria (Salernonotizie.it)

Alla luce del flusso dei dati del monitoraggio di Istituto superiore di sanità (Iss), ministero della Salute e Regioni, il ministro Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza che porterà la Valle d'Aosta in arancione e la Campania in zona gialla. (NapoliToday)

Se i numeri restano questi dovremmo trovare ogni dieci giorni 500 posti letto aggiuntivi. Non ci sta, De Luca, a quello che definisce “un atteggiamento propagandistico” del Governo sul Covid e soprattutto sui provvedimenti presi sulla scuola. (Metropolis)

Roberto Speranza, Ministro della Salute, ha firmato poco fa l’ordinanza che determina il passaggio in zona gialla della Campania e il passaggio in zona arancione della Valle d’Aosta. Entrambi i parametri superano le soglie per finire in zona arancione che sono: il 20% di posti in terapia intensiva occupati dai pazienti Covid e il 30% dei posti nei ricoveri ordinari. (AreaNapoli.it)

Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ospite di Sky Tg24-Skyline. Per cui attenzione: se ragioniamo con le categorie di qualche mese fa – ha rilevato il presidente della Regione Calabria – tra qualche settimana avremo il Paese completamente bloccato”. (Quotidiano online)

Ieri i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore erano stati 184.615, con 316 nuovi decessi, secondo i dati del ministero della Salute. Difficile dire se il picco sia stato già raggiunto, ma da un paio di giorni - almeno i nuovi casi - sembrano essere in calo. (MessinaToday)