Giornalista della tv iraniana si dimette: «Ho mentito per 13 anni»

Corriere della Sera ESTERI

Una di loro, Gelare Jabbari, ha scritto su Instagram: «Perdonatemi per avervi mentito per 13 anni.

Così, tra le proteste nel mondo della cultura, ci sono state lunedì scorso quelle di tre presentatrici della televisione di Stato iraniana, che hanno annunciato le dimissioni.

Il fatto stesso che Jabbari abbia dato la notizia su Instagram, raggiungendo così milioni di potenziali lettori, lo conferma. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

La giornalista Gelare Jabbari ha scelto Instagram: «Scusatemi, ho mentito per 13 anni». Una collega, Zahra Khatami ha prima ringraziato «grazie per avermi accettata come anchor fino a oggi», poi l’addio: «Non tornerò mai più in tv. (Corriere del Ticino)

Intanto la Associazione dei Giornalisti Iraniani di base a Teheran – aggiunge il quotidiano britannico – ha diffuso un comunicato in cui sottolinea come il paese stia assistendo al “funerale della fiducia pubblica” che sta danneggiando la già traballante reputazione dei media ufficiali in Iran. (Il Fatto Quotidiano)

La sua collega Saba Rad, ha fatto altrettanto: "Annuncio che dopo 21 anni di lavoro in radio e Tv non posso continuare a lavorare nei media". Zahra Khatami ha prima ringraziato per averla "seguita fino ad oggi", e poi ha detto addio: "Non tornerò mai più in Tv. (Avvenire)

Zahra Khatami ha prima ringraziato “grazie per avermi accettata come anchor fino ad oggi”, poi l’addio: “Non tornerò mai più in Tv”. Annuncio che dopo 21 anni di lavoro in radio e Tv non posso continuare a lavorare nei media. (Icona News)

Immaginate se diventasse obbligatorio dire la verità, magari proprio per decreto di Stato e improvvisamente tutto si potesse spiegare. C’è però in quel «Scusatemi, ho mentito per 13 anni» tutta la forza di un messaggio dirompente che ribalta improvvisamente la realtà e deve essere stato un sollievo, per i molti critici contro il governo, accorgersi che ciò che credevano vero fosse vero nonostante le bugie di governo è una liberazione politica e sociale. (left)

L'Iran è al 170° posto nell'indice di libertà di stampa mondiale su 180 paesi. Tre giornalisti dell'emittente statale non solo hanno annunciato le loro dimissioni, ma si sono sentiti in dovere di scusarsi per le informazioni false fornite a seguito dell'incidente. (Yahoo Notizie)