Morto Sante Notarnicola, il rapinatore-poeta della Banda Cavallero

IL GIORNO INTERNO

I terrori delle banche. Nato a Castellaneta, in Puglia, Notarnicola, dopo aver trascorso alcuni anni in un istituto per l'Infanzia Abbandonata, si trasferì a Torino per raggiungere la madre, nel frattempo emigrata sotto la Mole.

Nel film Notarnicola veniva interpretato da Don Backy, il cantante "rivale" di Adriano Celentano nel clan.

Milano - Addio a Sante Notarnicola, la "spalla" di Pietro Cavallero, il capo della banda che seminò il terrore negli anni '60 fra Milano e la provincia di Torino, mettendo a segno una serie di spietate rapine. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri giornali

E non a caso i compagni che lottano, nelle manifestazioni e non solo, cominciano ad essere parecchi dentro. "Sante Notarnicola ci ha accompagnato nell’attività di mutuo soccorso attraverso la sua presenza e l’azione dell’associazione Bianca Guidetti Serra che ha contribuito a fondare – lo ricordano i compagni del Mutuo Soccorso –. (Il Resto del Carlino)

Cinque minuti dopo il primo colpo i banditi entrarono all'interno della sede della Cassa di Risparmio di Torino. I due assalti durarono undici minuti: per la banda Cavallero un colpo spettacolare destinato ad alimentare la leggenda intorno a questi rapinatori (QC QuotidianoCanavese)

In conclusione, sentirete anche le parole di Sante stesso mentre recita una delle sue poesie – “La nostalgia e la memoria” – con un beat degli Assalti Frontali. Sante Notarnicola, il ricordo corale con le sue parole. (Radio Città Fujiko)

La banda Cavallero, dal nome del capo, Pietro Cavallero, anche se per più di un investigatore il vero comandante — laddove si debba far pesare il dono di natura dell’intelligenza — era proprio Notarnicola, ucciso a 82 anni dalle complicazioni di un’influenza, successiva al Covid. (Corriere della Sera)

Se n'è andato il giorno dopo l'inizio della primavera, Sante Notarnicola. (Il Manifesto)

Per leggere subito online basta abbonarsi ad un prezzo lancio Tra sangue e versi la vita avventurosa dell’ex ergastolano di Castellaneta, morto a Bologna all’età di 82 anni. (TarantoBuonaSera.it)