Non finisce la settimana nera di Mark Zuckerberg: nuovo down per Instagram, Facebook e Whatsapp

Sembra durare qualche minuto, poi la ripresa a singhiozzo, poi ancora giù.

DownDetector, sito che raccoglie le segnalazioni di disfunzioni in rete, ha ricevuto decine di migliaia di riscontri negativi dalle 8.30 alle 22.

E almeno per un’ora, il resto delle piattaforme web si riempie degli hashtag #instadown, #facebookdown.

Non più di 96 ore dopo l’ultimo grande down che ha messo fuori uso la galassia Facebook, la sera dell’8 ottobre, ancora una volta, Instagram, Whatsapp e il primo social creato da Mark Zuckerberg smettono di funzionare. (Open)

Su altre testate

Zuckerberg ha definito “illogiche” le accuse dell’ex product manager e la risposta è stata condivisa sullo stesso social, diventando subito virale. Frances Haugen in breve. (Tech Meteoweek.com)

MeteoWeb. Nuovi problemi tecnici per Facebook e le altre sue piattaforme Instagram e WhatsApp. “Stiamo lavorando per tornare alla normalità al più presto e ci scusiamo per qualsiasi inconveniente“, spiega la compagnia. (MeteoWeb)

Come detto in apertura, Zuckerberg ha replicato a tali dichiarazioni definendole “illogiche”, attraverso una lettera aperta rivolta ai suoi dipendenti e condivisa anche su Facebook. Zuckerberg ha assicurato che il gruppo in cui lavora si preoccupa “profondamente di questioni come la sicurezza, il benessere e la salute mentale”. (Computer Magazine)

Il più grande incidente di Facebook nella storia è stato causato da un comando falso, che ha portato la società di social media a dichiarare che era “colpa nostra” Stiamo lavorando per riportarli alla normalità il prima possibile, ci scusiamo per gli eventuali disagi. (http://www.calciomercatot8.com/)

Facebook, ha detto Haugen, è consapevole dei danni agli utenti ma la logica del profitto sovrasta qualsiasi altra considerazione etica. Fonte: TeleTrader. (Money.it)

Panico tra i social: whatsapp, instagram e facebook down. Le scuse da parte del CEO e della squadra dei tecnici, attraverso i vari profili social, non sono mancate ad arrivare (Tech Meteoweek.com)