Libri filo-Putin nelle scuole italiane, ecco chi li ha scoperti

Adnkronos INTERNO

Da dove nasce la ricerca sui libri delle medie scritti secondo la propaganda russa? Dal lavoro (e dalla tenacia) di Tetyana Bezruchenko, cittadina italiana di origine ucraine e fondatrice del centro culturale Wikiraine, la cui figlia studiava su uno dei libri "incriminati", e ha chiesto alla madre perché la storia dell’Ucraina, che lei ben conosceva, fosse raccontata in modo così strano. Bezruchenko ha iniziato a raccogliere altri libri, grazie anche all’aiuto di Maryana Trofymova, il cui fratellino studiava su altri volumi altrettanto distorti. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara fa sapere che il suo dicastero “ha avviato verifiche per appurare se i contenuti dei manuali presentano effettive criticità”, ovvero “un’impostazione faziosa e distorta della realtà storica, in favore della narrazione della Russia putiniana e dell'Unione Sovietica comunista”. (la Repubblica)

Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato verifiche per appurare se i libri di testo di storia e geografia in uso nelle scuole italiane «presentino effettive criticità», dopo che ieri era scoppiato il caso degli scivoloni storici filo-russi presenti, secondo Adnkronos, in ben 12 sussidiari su 13. (Open)

Cartine geografiche discutibili, resoconti fin troppo filo-russi e inesattezze storiche da matita blu. Viale Trastevere vuole appurare «se i contenuti dei manuali di storia e geografia presentino effettive criticità» riguardo ad una presunta «impostazione faziosa e distorta della realtà storica, in favore della narrazione della Russia putiniana e dell'Unione Sovietica comunista». (Il Sole 24 ORE)

LinkedIn Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, ha deliberato di assegnare il titolo di Capitale italiana del libro il 2024 a Taurianova (Reggio Calabria). (Corriere di Lamezia)

Ucraina povera e corrotta, Russia accogliente e inclusiva. Altri libri, altra distorsione. L'AdnKronos ha discusso con Maryana Trofymova, una delle attiviste che ha sollevato il caso, dei volumi pubblicati da De Agostini Scuola, Lattes e Loescher. (Adnkronos)

In questi giorni è stata diffusa la notizia secondo cui, come denuncia un gruppo di attiviste ucraine che si è rivolto a Irina Cascei, giornalista ucraina che vive da molti anni a Roma e collabora con varie testate italiane, i libri di scuola italiani raccontano la storia secondo la linea di Putin e della Russia. (Tecnica della Scuola)